Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’impegno della Polizia di Stato
Campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”.La Polizia di Stato scende in campo in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne grazie alla campagna “Questo non è Amore”, progetto che intende accompagnare le vittime di violenza di genere, in ogni fase del difficile percorso, mediante un impegno “orientato” da parte delle Forze dell’Ordine, atto ad assicurare un contributo qualificato all’affermazione di una cultura fondata sulla parità di genere.Questa mattina in via Sparano , ad angolo con corso Vittorio Emanuele era presente il camper “Ufficio Mobile di Polizia”, con a bordo una “equipe” specializzata, coordinata dal Dirigente della Divisione Anticrimine di Bari, un medico/psicologo della Polizia di Stato, un operatore esperto della Sezione Specializzata della Squadra Mobile e della Sezione “Reati contro la persona” . In un incontro informale con la stampa il questore di Bari il dott. Massimo Gambino, ha ribadito il quotidiano e costante impegno della polizia al fine di arginare, prevenire e reprimere il fenomeno della violenza sulle donne, che sta assumendo sempre più le dimensioni di un vero e proprio allarme sociale in considerazione anche del numero dei femminicidi che si registrano , purtroppo, con drammatica frequenza sul tutto il territorio nazionale. Il questore di Bari ha sottolineato, inoltre, l’importanza della denuncia da parte delle vittime di violenza assicurando loro una “tempestività di intervento” al fine di tutelare la loro incolumità, fornendo infine percorsi di recupero per il maltrattante. I dati, per quanto concerne questi specifici reati, restano comunque costanti come ha evidenziato Vittorio Di Lalla dirigente della divisione anticrimine di Bari nel suo intervento. Di Lalla ha rimarcato come l’uso del braccialetto elettronico costituisca un valido deterrente al fine di proteggere le donne da ulteriori aggressioni. Sempre in mattinata gli stessi agenti della questura barese hanno distribuito ai passanti, donne in particolare , un opuscolo illustrativo contenente tutte le informazioni utili in caso di pericolo. Fra i numeri da contattare c’è il 1522 quello della rete nazionale antiviolenza. Per effettuare segnalazioni, anche anonime, è attiva anche l’App YouPol.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 25 Novembre 2024