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Giovanni Mercurio scalpita per una maglia da titolare

Quest’oggi riprenderà la preparazione in vista del secondo Turno dei playoff del girone, dove soltanto due squadre avranno accesso alla Fase Nazionale. Il Bari attenderà le tre sfide che si disputeranno tutte alle ore 17.30 in contemporanea domenica, rispettivamente Juve Stabia (5°) – Casertana (10°); Catania (6°) – Foggia (9°); Palermo (7°) – Teramo (8°), la vincente di queste tre partite con la peggior classifica del girone sarà la prossima avversaria del Bari, mentre le altre due si contenderanno l’altro posto restante, oltre ai verdetti degli altri due gironi. Un Bari però che deve proseguire dalla forza di volontà, da quella voglia che le ha consentito come era già capitato nel corso del campionato di ribaltare una situazione di svantaggio ed addirittura dilagare, contro il Catania, con questi ultimi, che potrebbero vedersi restituire i due punti di penalizzazione dopo il 5 maggio e quindi affrontare la Casertana, assurdità che fanno parte del mondo del calcio ma che conosciamo bene, in quanto qualche stagione fa, quella del fallimento sotto la presidenza Giancaspro, il Bari con una sentenza a pochissimi giorni dalla sfida contro il Cittadella, fu invertita la posizione di classifica ed andò ad affrontare la squadra veneta in trasferta non riuscendo a vincere. Il Bari di Auteri, però deve pensare al presente, ripartire dall’abbraccio finale tra tutti i compagni e quella forza di compattarsi, di fronte anche a situazioni di difficoltà che si incontreranno in un cammino che deve portare il Bari più lontano possibile a quel traguardo chiamato ‘B’, oggi difficile, ma non impossibile. Giocatori del calibro di Antenucci, decisivo contro il Bisceglie, ma gli stessi Maita, Eugenio D’Ursi, il capitano Di Cesare, dovranno spingere i biancorossi a riscattare una stagione deludente dove hanno sperperato ed in alcuni casi collezionato figuracce, l’ultima a Torre del Greco. Le analisi ancora più approfondite saranno fatte alla fine dei giochi, ma adesso è il momento di tirare fuori tutta la grinta, massima attenzione per restare sul pezzo sino al novantesimo ed allora in quest’ottica le parole del tecnico Gaetano Auteri nel post-gara sui canali ufficiali potrebbero risultare anche come un avvertimento a tutti, di dare di più, ma che per riuscire in un’impresa senza come giusto che sia ‘compiere voli pindarici’ parole di Auteri stesso, potrebbe cambiare anche vestito. Ovvero passando ad un 4-3-1-2 o ad un più abbottonato 3-4-1-2, con la possibilità concreta di vedere Giovanni Mercurio dal primo minuto. Il ragazzo proveniente dalla Berretti il quale con sole cinque presenze ed un gol contro i rosanero, scalpita ed ogni qualvolta è stato gettato nella mischia ha risposto presente con una prova di coraggio e fuoco, senza montarsi minimamente la testa e non facendo mai pentire chi lo avesse inserito. Al Bari serve che sia tirata fuori la ‘cazzimma’ e quella qualità che c’è in un gruppo costruito ad inizio stagione per vincere il campionato e non siamo blasfemi se si afferma e scrive che il Bari non deve temere la peggio classificata, non per spavalderia, anzi, i fatti hanno dimostrato che a parte Juve Stabia e Foggia, i biancorossi hanno perso con Catanzaro ed Avellino, rispettivamente seconda e terza, pareggiato con Catania (attualmente sesta ma potrebbe prendere il posto delle ‘Vespe’) pareggiato contro il Palermo settimo e la Casertana decima e perso infine con il Teramo, dopo essere stati anche in vantaggio. Pertanto, come ha asserito lo stesso giocatore biancorosso, Matteo Ciofani nel post-gara di Bari-Bisceglie, ‘Il Bari non deve aver paura se non temere se stesso’, da questo passaggio del difensore si comprende come i giocatori siano consapevoli dei loro mezzi e difficoltà incontrate, ma la storia quella che porta in Paradiso, come già era successo per il Cosenza di mister Braglia soltanto tre anni fa, si può ancora scrivere l’impresa ed avrebbe un sapore speciale, testa però esclusivamente al campo ed a preparare la gara di mercoledì 12 maggio con estrema minuziosità dei dettagli, pronti a qualsiasi evenienza e difficoltà. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 5 Maggio 2021

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