Primo Piano

Giovanni XXIII di Bari, la legge sullo scorporo non ferma investimenti e servizi per le famiglie

Il dg Sanguedolce: "Lavori in corso per oltre 5 milioni di euro e investimenti programmati per 34 milioni di euro. Procediamo con la definizione del piano di transizione in stretto contatto con il Dipartimento Salute della Regione Puglia"

Un piano di investimenti importante, con lavori in corso per il pronto soccorso e la terapia intensiva, finanziamenti assegnati per ladeguamento del corpo centrale della struttura e un riassetto organizzativo che parte da tre nuove direzioni di unità operative complesse: anestesia, chirurgia pediatrica e neurologia. Per migliorare lassistenza pediatrica allOspedale Giovanni XXIII di Bari, nellultimo anno e mezzo non si è perso tempo.

Il pronto soccorso cambierà completamente volto”, spiega il direttore generale dellAzienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari, a cui attualmente afferisce il presidio pediatrico.
“Larea di emergenza sarà dotata di una nuova sala dattesa, nuovi ambulatori di visita e 10 posti letto per losservazione breve intensiva. Sono in corso lavori anche per lampliamento della terapia intensiva, la realizzazione di unarea di terapia subintensiva nelle malattie infettive e il rifacimento della sala gessi. Si tratta di un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro. Il cantiere è stato avviato un anno fa, i primi interventi sono in fase di completamento, e i fondi comprendono anche lacquisto di nuovi arredi e attrezzature per rendere gli ambienti più accoglienti e a misura di bambino”.

Sempre sul fronte dei cantieri, con oltre 1 milione di euro di fondi PNRR si sta completando ladeguamento antisismico della palazzina che ospita ambulatori e uffici amministrativi. Inoltre, grazie a una recente riprogrammazione dei fondi per ledilizia ospedaliera, sono stati assegnati circa 34 milioni di euro per ladeguamento strutturale del corpo centrale dellospedale, mentre ulteriori progetti sono stati candidati a finanziamenti europei per il rifacimento delle sale operatorie.

Non solo interventi strutturali, ma anche attenzione al riassetto organizzativo: tutte le assunzioni necessarie del personale sono state garantite e sono stati banditi i concorsi per la direzione di tre unità operative complesse, con le commissioni attualmente in fase di costituzione.

Parallelamente – conclude Sanguedolce – stiamo portando avanti tutti gli adempimenti operativi necessari e richiesti dalla legge regionale che prevede lo scorporo dellOspedale Pediatrico Giovanni XXIII. Abbiamo completato la manifestazione dinteresse per il personale e stiamo lavorando in stretto contatto con il Dipartimento Salute della Regione Puglia alla definizione di un piano di transizione che assicuri la continuità assistenziale, nellesclusivo interesse delle famiglie pugliesi”.


Pubblicato il 5 Aprile 2025

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