Cronaca

Giulio Tarro : “Finiamola con questa insensata corsa al tampone e le scuole restino aperte”

“Finiamola con questa insensata corsa al tampone e le scuole restino aperte”: il noto virologo prof. Giulio Tarro  esamina l’attuale situazione e la varante omicron.

Professor Tarro, scuole aperte o chiuse?

“Aperte, la chiusura o meglio le chiusure non hanno senso. Qui rischiamo che il Paese si ammali di nervi e di economia. Del resto che senso ha la dad se la maggior parte della popolazione, studenti e professori inclusi, è vaccinata e se questa variante colpisce come un raffreddore? Inoltre la scuola in presenza è un diritto e la dad crea disparità e dispersione scolastica. Aggiungo che i ragazzi a scuola sono controllabili mentre fuori fanno comunella ed hanno maggior possibilità di assembramento. L’istruzione era e resta un bene fondamentale”.

Tamponi…

“La corsa sfrenata alle farmacie è insensata, basta. Il tampone antigenico, quello della farmacia non è uno strumento diagnostico. Se si ha il sospetto di essere entrati a contatto con un soggetto infetto semmai è utile il molecolare o gli anticorpi”.

ll positivo è malato?

“No. Assolutamente no, l’assioma positivo malato è sbagliata. Il positivo lo diventa solo quando manifesta sintomi e allora è contagioso. In quel caso chi è stato a contatto fa bene a sottoporsi ad un tampone molecolare dopo 4- 5 giorni”.

Si può andare serenamente al ristorante?

“Perchè no? Finiamola con le chiusure, siamo in stato endemico e non pandemico. Basta solo rispettare le ordinarie regole di prudenza. Purtroppo queste regole sono state fatte sulla scia del CTS che non capisce niente”.

Vaccini?

“Come ho detto in altre circostanze io non sono contro i vaccini. Ma questi anti Covid sono stati creati in piena emergenza e devono essere rimodulati sulle varianti. E’ mancata la parte clinica, vi è stato poco tempo per la sperimentazione”.

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 14 Gennaio 2022

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio