Le luci delle candele, simbolo di pace, distribuite dinanzi alla chiesa di San Ferdinando a Bari illuminano la fredda serata barese che raccoglie un gran numero di cittadini convenuti sul sagrato per rispondere all’appello degli artisti baresi contro la guerra.Un flash mob spontaneo nato dall’iniziativa del Maestro Paolo Lepore, che affida alle note del suo Coro del Faro, e alla breve esibizione dei volti artistici più noti della nostra terra di Puglia, nella forma più libera dettata dai sentimenti del momento, la ferma condanna della società civile contro ogni forma di violenza e di guerraA introdurre la manifestazione Antonio Stornaiolo, che ha sottolineato la mostruosità del ritorno dei venti di guerra nel mondo, interpretando con fermezza l’intimo sentire della folla silenziosa e commossa col pensiero rivolto ai fratelli ucraini, ora sotto il vigliacco e violentissimo attacco dell’esercito di Putin .Sul sagrato tutti coloro che hanno collaborato, aderendovi, all’organizzazione dell’incontro, e fra questi Elisa Barrucchieri, Nicola Pignataro, Stefania Dipierro, Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli, Leo Lestingi, Mimmo Iannone, Vito Signorile, Teresa Ludovico, Alina Liccione, Tiziana Portoghese, Francesco Palazzo, Michele Campobasso, Alex Milella, Francesco Cinquepalmi, Mimmo Campanale, ed EGF Service.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 3 Marzo 2022
