Gli Ultras della Curva Nord Bari hanno donato Uova e affetto all’Oncologia pediatrica

Essere Ultras ogni giorno non è cosa da tutti e per tutti, ma chi lo è veramente sa come fare gol nel sociale senza fare rumore. Purtroppo ancora ad oggi la parola ultras viene associata a scontri, ed usata impropriamente. Ma non è questa la sede per disquisirne, sta di fatto che gli ultras vanno rispettati maggiormente e dato il risalto per le lodevoli iniziative, anche se loro agiscono in silenzio e sono sempre i primi ad attivarsi nel sociale e molte volte, lo si apprende a cose fatte o dopo, proprio perché agiscono senza un doppio fine ma con il cuore. Come quando c’è stata la Pandemia del Covid, nella prima ondata, che sono andati casa per casa ad aiutare le famiglie più bisognose. Sono circolate pochissime foto, ma loro nel caso specifico della Curva Nord Bari, c’erano a differenza di tanti politici che piace parlare e fare promesse, ma “agire” è un’altra cosa. Proprio quest’oggi diversi ragazzi della Curva Nord Bari sono andati a donare le uova di Pasqua ed affetto presso: Oncologia pediatrica Policlinico di Bari, presso Pediatria Ospedale San Paolo, le Suore di Villa Madre Arcucci della Comunità educativa di Padre Sant’Annibale di Francia. Un gesto ancora una volta, non per far parlare di loro ma per rendere felici i degenti negli ospedali e determinate strutture cittadine. I calciatori della serie A e tanti altri, dovrebbero prendere esempio.

M.I.

Pubblicato il 8 Aprile 2023