Il Bari di Longo nelle ultime cinque gare disputate ha realizzato 6 punti ed è in serie positiva da quattro partite. La settimana scorsa ha sfiorato il colpaccio a casa della capolista Sassuolo, ma nella ripresa ci ha pensato Volpato, una riserva di lusso della squadra di mister Grosso, a beffare i biancorossi e gli oltre mille accorsi ancora una volta supportare i pugliesi. Tuttavia, il pareggio contro il Sassuolo vista la caratura e forza dei neroverdi che tra qualche giornata potranno tagliare il traguardo della Serie A, va letto in ottica diversa dal precedente ottenuto contro la Sampdoria al San Nicola, sebbene in quel caso la rimonta (seppur non completata) l’avesse fatta il Bari rispondendo al gol subito da Niang. Resta, però, l’analisi di un Bari dalle due facce che nella ripresa complice i cambi non all’altezza basti pensare a Coli Saco o Tripaldelli, che si impegnano ma soprattutto il primo ad oggi non ne ha ancora purtroppo azzeccata una. Un professionista sicuramente serio Coli Saco, ma forse per l’età molto giovane, non si è ancora ambientato del tutto non riesce a dimostrare quanto di buono nella passata stagione a Trento aveva dimostrato, in una categoria differenza ma addirittura segnando diverse reti pur essendo un centrocampista molto fisico.
I punti di forza del Bari di Longo constano nel centrocampo nei due pilastri Benali e Maita, quest’ultimo mostruoso contro il Sassuolo, sarebbe curioso capire quanti chilometri ha macinato, quanti palloni ha recuperato e smistato? Tanti da essere il migliore in campo e imprescindibile. Bisognerà carpire nella conferenza stampa odierna di mister Longo se Maggiore sarà della gara, perché proprio lui uno dei tanti ex della sfida contro la Salernitana domani sera alle 19,30 al San Nicola, era uscito acciaccato dalla battaglia contro i neroverdi. Quella contro i granata, sarà una partita speciale per molti dei biancorossi, specie Pcuino che è stato anche capitano ma non si sa se il difensore centrale sarà della gara e difficilmente dal primo minuto, visto la sua assenza nell’ultima partita. In quel caso mister Longo confermerebbe Mantovani, Simici centrale e Obaretin sulla sinistra. Lungo la mediana, Oliveri è apparso leggermente scarico ma il ragazzo dopo l’infortunio ha bisogno di minutaggio e appare ancora in vantaggio su Favasuli che, quando l’ha sostituito ha fatto una buona fase difensiva mostrando qualche limite nella fase propositiva, a detta anche di Longo una settimana fa in conferenza stampa. Sulla trequarti o comunque in mezzo al campo, laddove Maggiore non dovesse farcela è pronto Bellomo, vero jolly. In attacco si va verso la conferma del tandem Bonfanti-Lasagna, a patto che i due confermino di stare in salute perché il mister nel post-gara con il Sassuolo ha ribadito il suo punto di vista sul tema. “Schiero le due punte, quando so che i miei attaccanti stanno bene entrambi e possano permettermi determinate situazioni di sviluppo…”, inteso anche come equilibri. Il vero problema, anche se il tecnico asserirà legittimamente il contrario che la coperta è corta e deve fare di necessità virtù e a posteriori poi diventa facile giudicare se quel giocatore piuttosto che un altro, sarebbe stato preferibile, specie nell’era consolidata post-Covid dei cinque cambi che possono e lo fanno, spostare l’inerzia di un match come se si stesse giocando una gara di basket.
JOAO PAULO A PALAZZO DI CITTA’ E DOMANI AL SAN NICOLA – Intanto, ieri dopo che il brasiliano Joao Paulo era stato giovedì all’Antistadio a salutare la squadra biancorossa e scambiare qualche chiacchiera, oltre a ricevere la maglia, ieri è stato a Palazzo di Città, ricevuto dal sindaco di Bari città metropolitana, Vito Leccese. Con lui l’associazione CasaBari che ha riportato per oltre una settimana l’estroso brasiliano da tutti chiamato e ribattezzato “Magico Pele”. Il mitico giocatore che ha fatto impazzire i tifosi biancorossi sarà possibile salutarlo al Centro commerciale della Mongolfiera di Japigia presso lo spazio riservato a CasaBari. Il brasiliano concluderà domani al San Nicola la sua tournee, da venerdì scorso, assistendo alla partita contro la Salernitana e con ogni probabilità farà ad inizio gara il giro dell’astronave barese culminando con il saluto alla Curva Nord, in una giornata di festa sugli spalti in virtù del gemellaggio storico tra le due tifoserie.
(Ph. Tess Lapedota).
T.Lapedota
Pubblicato il 14 Marzo 2025