Cronaca

“Grandi eventi al pubblico? Per senso di responsabilità li eviterei, almeno ora”

“Grandi eventi al pubblico? Per senso di responsabilità li eviterei, almeno ora”: lo dice in questa intervista al Quotidiano l’epidemiologo al Campus Biomedico di Roma, professor Massimo Ciccozzi.

Professor Ciccozzi: esistono motivi di preoccupazione per la sottovariante indiana?

“Al momento non ci sono né dati medici né scientifici per affermarlo. Dunque non abbiamo risposte per la contagiosità e per la letalità. Bisogna attendere”.

Omicron, come siamo messi?

“Io eviterei allarmismi ed esagerazioni. La situazione attuale non è preoccupante e gli ospedali non sono sotto stress. Certo, sono aumentati i contagi e a giorni prevediamo il picco e poi la discesa. Tuttavia va anche detto che i sintomi sono lievi, non dà polmoniti e sono assai simili a quelli di una influenza. Insomma, evitiamo il panico e l’isteria, non è il caso”.

Mascherina?

“Io la userei sempre, seguendo la regola del buon senso. Cioè all’aperto se in solitudine o con poche persone certamente no, ma se vi è affollamento e nei luoghi chiusi è bene metterla”.

Grandi eventi estivi come i concerti, che fare?

“Io li farei evitare o li sposterei ad altra data. Capisco che c’è voglia di divertirsi, ma sarebbe meglio di no. Indubbiamente qui è necessaria la mascherina, tuttavia mi sembra problematico farla indossare a chi si scatena al concerto. Bisogna proteggere i soggetti fragili e gli anziani e chi va al concerto e poi prende il virus a casa correi il rischio di infettare”.

Tamponi fai da te, il professor Crisanti ha lanciato l’anatema…

“Ha perfettamente ragione, io li toglierei dal commercio, sono nemici del tracciamento. Chi se lo fa e risulta positivo non va in farmacia. Io lascerei solo quello fatto in farmacia a prezzo calmierato per invogliare ad andarci”.

Vaccino, quarta dose?

“Al momento i soggetti fragili di qualsiasi età e gli anziani. Poi vedremo i dati e la situazione di settembre per decidere meglio. In ogni caso, le assicuro, la situazione non è allarmante e non bisogna farsi prendere dal panico”.

Tornano di moda i no vax…

“Quella dei no vax è una ideologia. Io consiglio il vaccino. Ma è giusto parlare di consiglio e mai di obbligo, rispettando sempre la libertà individuale”.

BV


Pubblicato il 15 Luglio 2022

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