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Grosso: “Ci aspetta una trasferta insidiosa ma ci farà capire dove siamo arrivati”

Il Bari di Grosso è pronto a scendere daccapo in campo, e sarà a caccia del sesto risultato utile, questa volta in casa del Cittadella, quarto in classifica a tre lunghezze di distanza. Per colmare il gap con la squadra veneta, in attesa del recupero a Pasquetta contro l’Avellino, Fabio Grosso non potrà che puntare al colpo esterno: “Conosciamo cosa ci aspetta, e sarà una trasferta insidiosa. Vogliamo i tre punti sia chiaro, ma se non dovesse succedere non sarà una catastrofe. In caso di successo, non si dovrà comunque esultare troppo. E’ una sfida importante, un passaggio importante contro una squadra che ci sta là davanti ad un soffio. Il confronto ci servirà a capire a che livello siamo arrivati”. Uno scontro per sintesi delle parole del tecnico che servirà a muovere la classifica, ma non ancora decisivo ai fini della classifica finale. Dubbi di formazione per la compagine biancorossa in quanto non ci saranno Floro Flores, Gyomber, Salzano, Morleo, Oikonomou e Petriccione. Inoltre, Galano e Sabelli, leggermente acciaccati dovrebbero partire dalla panchina, insomma scelte quasi obbligate: “La lista dei non disponibili è lunghissima, ma siamo in grado di poter fare comunque la nostra partita. Abbiamo tante alternative ma l’obiettivo rimane lo stesso, essere protagonisti e fare un gol più dell’avversario”. Contro il Cittadella ad arbitrare sarà il sign. La Penna della sezione di Roma, ed i biancorossi nel Veneto per quanto riguarda i confronti sono in perfetta parità sia nelle vittorie che nei pareggi, qualsiasi risultato uscirà dallo stadio, “Tombolato” sposterà gli esiti in favore di una o dell’altra, si spera in favore dei biancorossi.

M.I.

 

 


Pubblicato il 17 Marzo 2018

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