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Grosso: “Vittoria meritata. Da Galano mi aspetto che cresca ulteriormente”

Buona la prima per Fabio Grosso che riesce a vincere al San Nicola, dinnanzi a poco più di 11mila spettatori che hanno portato un incasso di 66mila euro. Il risultato finale è stato di 2-1 per la squadra barese che si è imposta in rimonta, dopo essere passata in svantaggio nei primi minuti in virtù di un calcio di rigore trasformato dal Parma con Calaiò, I biancorossi dopo i primi quindici-venti minuti di smarrimento a causa forse della tensione e della mancanza di un risultato positivo che si erano abituati nel finale della scorsa stagione (nelle ultime nove partite di campionato avevano totalizzano sei sconfitte e tre pareggi) hanno invertito il trend prendendo il pallino del gioco a centrocampo e portandosi sempre più vicini alla porta difesa dall’estremo difensore Frattali. Alla mezz’ora Miguen Basha, capitano della nazionale albanese ha effettuato un traversone spizzando un cross al centro dell’area dove ha pescato la testa di Galano, il quale ha svettato più alto del suo ex compagno di squadra, Di Cesare e l’ha trafitta in rete pareggiando i conti. Il Bari prima della conclusione della prima fase di gioco, ha giustificato il pareggio con altre azioni offensive, tuttavia, senza però trovare l’acuto vincente. Nella ripresa, girandola di cambi da ambo le parti, ma in questo caso dalla sponda biancorossa sono stati determinanti in quanto D’Elia e Brienza hanno portato ulteriore brio alla manovra della compagine pugliese. All’ultimo minuto del tempo regolamentare proprio uno dei giocatori subentrati, D’Elia portandosi dal fondo ha messo un pallone invitante in area in cui l’estroso Galano si è inventato una rovesciata che ha fulminato difensori e portieri avversari, andando immediatamente dopo a raccogliere l’applauso e festeggiamenti sotto la sua Curva Nord e dinnanzi allo sguardo vigile del Commissario Tecnico Giampiero Ventura, presente in tribuna per l’occasione.

Al termine della partita Fabio Grosso si è presentato in sala stampa visibilmente soddisfatto, ma senza lasciar trapelare la sua emozione: “”E’ stata una vittoria importantissima perché ci consentirà di confrontarci in un atro test ufficiale prima dell’inizio e la possibilità in più di confrontarci ancora davanti al nostro pubblico. Abbiamo vinto, a mio avviso, meritatamente contro una squadra che sarà protagonista nel prossimo campionato ne sono sicuro visto l’ossatura e organizzazione che hanno. Dopo i primi venti minuti, in cui eravamo timorosi e bloccati, ho visto un Bari voglioso, famelico che ha preso il pallino del gioco e fatto sua l’intera posta in palio. Mi è piaciuta la reazione di tutta la squadra, la forza collettiva e la prova di maturità di questi ragazzi che non si sono abbattuti ed invece hanno reagito, insomma il Bari che volevo. Ovviamente dobbiamo crescere e migliorare tantissimo per farci trovare pronti anche nei momenti di difficoltà però su una cosa sono certo, ovvero se la squadra assumerà questo carattere, renderà orgogliosa la città”. Sulla prova di qualche singolo il tecnico anche se non è d’accordo sull’esprimersi, si è lasciato andare: “Sono contentissimo anche di come Brienza è subentrato e di D’Elia non solo per l’assist, ma per l’approccio che hanno avuto. Su Galano? Lo vedo tutti i giorni in allenamento, so quello che può fare e diventare se diventerà costante. Oggi è stato devastante a sprazzi, ma il giorno in cui lo sarà per tutta la partita o quasi, non c’è ne sarà per nessuno”.

Sabato prossimo ci sarà la Cremonese che ha battuto la Virtus Entella di Ciccio Caputo. Intanto in zona mista si è affacciato il protagonista del match, Cristian Galano: “Ho dedicato il gol alla mia fidanzata presente sugli spalti. Sono contentissimo per la doppietta e per aver contribuito ad una vittoria importante insieme ai miei compagni. Con il gol di testa di oggi – se la ride, ndr – posso dire di essere completo. No, scherzo, so che devo fare ancora tanto e ci tengo a ribadire dato che me lo state chiedendo e scrivendo sui giornali, che al sottoscritto il mercato non interessa. Sono un tesserato del Bari e mi impegnerò sempre per onorare la maglia e mi auguro per fare un grande stagione”. Forse la parola fine alla telenovela dell’estate è stata scritta propria dall’attaccante pugliese, il quale ha spento tutti i ‘rumors’ e probabilmente in casa Foggia aumenterà il rimpianto di non riuscire a riportare a casa il giocatore nativo della loro città.

M.I.

 

 


Pubblicato il 7 Agosto 2017

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