I 600 anni della nascita del Santo della pace
Festa grande per la parrocchia San Francesco da Paola a Bari. Domenica 22 Maggio, infatti, si celebrano con una messa solenne ( ore 10, 30) presieduta dal vescovo di Bari- Bitonto, Monsignor Francesco Cacucci, i 600 anni della nascita del santo calabrese, patrono della parrocchia, eremita e taumaturgo. San Francesco da Paola è conosciuto in tutto il mondo, non solo in Calabria e in Puglia, è popolare nel foggiano (Stornarella e Orta Nova) e in qualche parte del brindisino ( Savelletri) e Salento ( Otranto). Il programma per questa Domenica prevede la celebrazione della messa alle ore 10, 30 da parte del vescovo di Bari, e a seguire la benedizione di una statua bronzea del santo collocata all’ esterno della chiesa, sotto la scalinata principale che dà su Viale Ennio. Su questo appuntamento, che riempie di gioia la comunità parrocchiale, abbiamo intervistato il parroco Don Ottavio Di Fazio.
Don Ottavio, chi fu San Francesco da Paola?
“Un vero, grande uomo di Dio, che ha dedicato tutta la sua vita alla preghiera e all’aiuto verso i sofferenti nel corpo e nell’animo. Inoltre, cosa non da poco, possiamo definirlo il santo della pace”
Perchè?
“Perchè fu artefice, con la sua incessante preghiera, della pace e della mediazione che salvò Otranto dai Turchi e infatti è patrono della città salentina, ma non basta”
Prego…
“Fu molto attivo dal punto di vista spirituale nel Regno delle Due Sicilie e predicò tantissimo in quella terra, tanto che la sua fama si diffuse rapidamente al punto da essere divenuto protettore del Regno delle Due Sicilie”
San Francesco da Paola esercitò il suo ministero profondamente immerso nel sacramento della confessione alla quale dedicava tanto tempo…
“Proprio così, e si tratta di una delle caratteristiche dell’ Ordine dei Frati Minimi che egli fondò. La carità esercitata nel ministero della riconciliazione è molto di attualità specialmente oggi, durante il Giubileo della misericordia voluto dal Papa”
Che messaggio lanciate alla città di Bari attraverso il vostro fondatore?
“In coerenza col suo operato, invitiamo tutti al dialogo, alla mediazione e all’ incontro, al volersi sempre bene abbandonando ogni logica di violenza e di contrapposizione”.
E sempre Domenica 22, è in festa anche la Parrocchia Santa Croce di Bari, che ricorda Santa Rita da Cascia molto amata in quella comunità. In ogni messa del giorno vi sarà la tradizionale benedizione delle rose, poi la celebrazione vespertina delle 19, 00 e la processione per le vie del quartiere.
Bruno Volpe
Pubblicato il 20 Maggio 2016