I lavori per il gas metano? Solo un palliativo per pochi eletti
E’ accaduto anche questa volta che interventi che dovrebbero essere considerati di quotidiana amministrazione per un territorio, come ad esempio la realizzazione di alcune diramazioni di condotte di gas metano, quando vengono effettuati a Palese e Santo Spirito, sono quasi sempre fatti passare come degli eclatanti servizi a favore dei residenti da parte dell’Amministrazione comunale barese, quando in effetti si tratta solo di piccole opere, attese da almeno qualche decennio, che in altre realtà comunali, o in altre parti della stessa città capoluogo, vengono normalmente effettuate, senza clamore. Infatti, a Palese e Santo Spirito la realizzazione di una decina di piccoli tratti di condotte, per la fornitura di gas metano a qualche centinaio di famiglie residenti in vichi e traverse private, viene fatta passare come un’attività di così rilevante portata per la cittadinanza, che l’avvio dell’intervento lo si annuncia con enfasi e financo con un’apposita cerimonia, quasi che si trattasse di un’iniziativa fondamentale importanza per l’intera comunità locale, quando in realtà si tratta di un investimento per il Comune di appena duecentomila Euro, che risolve il problema della somministrazione di gas metano ai residenti di alcune abitazioni poste su stradine private, ma che nel tempo produce comunque benefici anche alla società proprietaria della rete, l’Amgas spa, ed a quella erogatrice del combustibile, che prevalentemente è l’Amgas srl, entrambe al 100% di proprietà del Comune stesso. E, quindi, facilitare le possibilità di allaccio di nuove ed ulteriori utenze al servizio di erogazione di gas metano, oltre che essere un vantaggio per coloro che ne usufruiranno e, soprattutto, un affare per il Comune che datali allacci ne riceverà un beneficio per le casse delle proprie aziende erogatrici di quel servizio, Da non dimenticare, poi, che gli interventi di cui si parla erano attesi a Palese e Santo Spirito da oltre un decennio e non sono neppure tutti quelli di cui il territorio necessita, per esaurire le richieste di allaccio alla rete di distribuzione del gas metano. Infatti, i tronchi previsti, i cui lavori inizieranno oggi, e per i quali sono stati stanziati i fondo sono solo un’esigua parte di tutti quelle che servirebbe realizzare sul territorio della Prima circoscrizione amministrativa di Bari, per completare la rete del gas esistente.
Giuseppe Palella
Pubblicato il 20 Febbraio 2013