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I socialisti pugliesi del “Nuovo Psi” sosterranno Fitto con una propria lista

Il “Nuovo Psi” di cui sono leader  i socialisti Lucio Barani (che da sindaco di Aulle fu il primo in Italia ad intitolare un’area pubblica a Bettino Craxi) ed il campano Stefano Caldoro (deputato del Psi craxiano tra il 1992 ed 1994 ed attualmente ricandidato a governatore per il centrodestra nella sua regione contro l’uscente Vincenzo De Luca di centrosinistra) nella nostra regione sosterrà con una propria lista, presente in tutte le sei province pugliesi, la candidatura a presidente di Raffaele Fitto. A dare l’annuncio ufficiale con un’apposita conferenza stampa, a cui ha partecipato anche il candidato presidente, è stato il segretario pugliese del “Nuovo Psi”, il barese Michele Simone. “Il centrodestra è la nostra collocazione naturale – ha esordito il responsabile regionale del Nuovo Psi  – e Raffaele Fitto già in passato, quando nel 2005 riuscimmo anche ad ottenere un seggio in Consiglio regionale, è stato il nostro  candidato presidente nelle Regionali, e lo è anche oggi  per il voto di settembre”.  “Lo sosterremo convintamente – ha affermato Simone – perché è il più competente”, evidenziando che “ai pugliesi non serve un presidente che dà il suo numero di telefono in televisione per risolvere il  problema personale dovuto ai disservizi della Sanità, ma qualcuno che invece riorganizzi quel settore. Così come serve chi ripari ai danni in Agricoltura e quelli al Turismo”. Danni che nella nostra terra sono sotto gli occhi di tutti. In fine, Simone ha concluso ricordando che Fitto nel 2005 dichiarò che in Puglia non avrebbe mai tradito “gli uomini del Nuovo Psi di Caldoro”, perciò  il “Nuovo Psi” pugliese e, quindi,  gli uomini e le donne che lo rappresentano ora “non possono tradire  Fitto”. Infatti, il candidato governatore pugliese del centrodestra nel suo intervento ha esordito: “L’amicizia che mi lega con Stefano Caldoro (ndr – anche quest’ultimo  – come già detto – candidato presidente del centrodestra alle prossime regionali della Campania) è tale che avere nella mia coalizione la lista del Nuovo Psi è motivo di soddisfazione” perché “recuperiamo una collaborazione importante” non soltanto per l’apporto elettorale, ma anche per il contributo culturale e programmatico che il Nuovo Psi può dare alla coalizione di centrodestra  e darà, in caso di vittoria, al nuovo e diverso governo della Puglia. Una collaborazione che – per la cronaca – si era interrotta in Puglia poco prima delle amministrative baresi di un anno fa e fino a quando il centrodestra si è poi ritrovato, però, compatto sulla candidatura di Fitto per la sfida al governatore uscente, Michele Emiliano. In realtà, la sigla del Nuovo Psi di Barani e Caldoro anche in Puglia non ha mai abbandonato la propria collocazione di centrodestra, perché ad essersi momentaneamente allontanato da tale posizione, ma a titolo personale, era stato il segretario pugliese del partito, Simone per l’appunto, che alle amministrative baresi del 2019 aveva avuto la figlia Caterina tra i candidati di una lista civica che sosteneva il sindaco di Bari uscente, Antonio Decaro del Pd. Di lì, poi, un temporaneo flirt di Simone con Emiliano fino a quando si è registrata la discesa in campo di Fitto, sulla cui candidatura lo stesso Simone non ha esitato a schierarsi anche personalmente, oltre che con la sigla politica rappresentata. Quindi, per questo forse lo stesso Fitto ci ha tenuto a rimarcare che il sostegno del Nuovo Psi pugliese, attraverso il suo responsabile regionale, rappresenta per la sua candidatura e per l’intero centrodestra “una coalizione che si allarga a conferma del nuovo clima politico che si sta respirando in Puglia”. Inoltre, – come lo stesso Fitto ci ha tenuto ad annunciare nel corso del suo intervento – l’allargamento della coalizione di centrodestra in Puglia (e quindi a sostegno della sua candidatura) non è limitata soltanto al Nuovo Psi, ma vedrà anche la partecipazione di altre tradizionali ed importanti sigle politiche, tra le quali lo storico scudocrociato dell’Udc, ed anche a nuove e significative formazioni, espressioni della società civile e del mondo civico locale. Ed, in quanto ai programmi, ai socialisti pugliesi del Nuovo Psi, Fitto ha infine sottolineato: “Ci attende un grande lavoro, in particolare in due settori Agricoltura e Sanità, che guarda caso sono quelli le cui deleghe sono nelle mani di Emiliano, che ha combinato disastri inenarrabili”. Infatti, ha rilevato l’aspirante governatore del centrodestra: “in questi anni viviamo una strana stagione politica: di fronte a un problema la risposta che viene data non è mai la soluzione, ma uno slogan”, esclamando: “Ora basta: meno parole e più fatti!” Perché – ha concluso Fitto – “la Puglia di questo ha bisogno”.

 

Giuseppe Palella


Pubblicato il 11 Luglio 2020

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