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I socialisti pugliesi sperano di riportare nuovamente rappresentanti nell’Aula di via Gentile

l segretario del Psi, Maraio, ha annunciato la partecipazione del suo partito alle prossime elezioni regionali in Puglia

Alle prossime elezioni regionali anche in Puglia i socialisti guidati da Enzo Maraio tenteranno di torneremo ad eleggere qualche consigliere, per fare risorgere il Psi dalla catastrofe politica provocata dalla caduta della Prima Repubblica. Infatti, a puntare a sinistra su un protagonismo del Psi è la rinnovata classe dirigente del partito, scaturita dal congresso nazionale di qualche settimana a Napoli, dove il segretario uscente, Maraio, è stato riconfermato alla guida del Psi. “Ci presenteremo – ha annunciato il riconfermato segretario – con il nostro simbolo storico e con la sintesi ‘Avanti’ ”. E questo per Maraio “sarà punto di partenza per aprire, per costruire futuro, per mettere insieme esperienze diverse” anche in Puglia, dove – ha spiegato Maraio in una nota – “Ne ho parlato con il segretario (ndr – regionale) Domenico Tanzarella, con il senatore Alberto Tedesco e con il coordinatore della segreteria Luigi Iorio, approfondiremo con i dirigenti regionali ed al prossimo Consiglio Nazionale le possibili alleanze”. Maraio ha comunque precisato che il Psi è saldamente ancorato al centrosinistra, ma ciò non toglie che i socialisti immaginano di poter far parte di una coalizione di centrosinistra nuova, aperta e, soprattutto, – ha sottolineato il segretario del Psi – “capace di valorizzare l’opzione riformista”. La dicitura “Avanti”, riportata nel nuovo simbolo elettorale del Psi in aggiunta al simbolo che contraddistingue il partito è perché – ha spiegato Maraio nota di annuncio – il PSI è avanti”. Ossia, “Avanti nella storia, avanti sulle libertà, sui diritti, aventi perché più di altri intendiamo costruire ponti fra il mondo cattolico, quello liberale ed ambientalista”. Secondo il coordinatore pugliese del Psi, Luigi Iorio, i questa regione “ci sono tutte le condizioni per poter raggiungere un ottimo risultato” dal partito alle prossime elezioni, perché “la tradizione socialista in Puglia è ancora viva e forte”. Infatti, ha aggiunto Iorio, trattasi di una tradizione che il Psi di Maraio “ha recuperato, grazie al lavoro del nazionale e della segretaria regionale, le migliori energie, da Alberto Tedesco a Claudio Signorile, e si è aperta al contributo di energie nuove”. Fattori, questi, che hanno portato Iorio a concludere che il Psi in Puglia sarà “una sorpresa” alle prossime regionali nella coalizione di centrosinistra. Questo l’auspicio dei socialisti pugliesi.  Ma – come è noto – tra il “dire” ed il “fare” c’è sempre di mezzo il “mare” anche in politica, in quanto la legge elettorale pugliese prevede uno sbarramento del 4% per poter essere ammessi alla ripartizione dei seggi nell’Aula barese di via Gentile e, quindi, il Psi dovrà almeno raggiungere detto risultato per poter ottenere propri rappresentati nel prossimo Consiglio regionale. Un’impresa ardua, ma forse non impossibile. Soprattutto se il segretario Maraio e la classe dirigente locale del Psi saprà in Puglia intessere le giuste alleanze all’interno della coalizione prima ed ancor di più all’esterno di essa, con gli elettori pugliesi. Infatti, alla luce delle speranze e dei buoni proposti annunciati da Maraio, oltre che delle recenti dichiarazioni della rinata classe dirigente socialista della Puglia, per il Psi è sicuramente il caso di dire che “se saranno veri garofani, questa volta verosimilmente fioriranno”. E ciò a prescindere dalla stagione in cui si svolgeranno le prossime elezioni regionali.

Giuseppe Palella


Pubblicato il 5 Aprile 2025

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