Cultura e Spettacoli

I totem di Raffaele Fiorella tra scultura e danza cosmica

“Je revois la ville en fête et en délire, Suffoquant sous le soleil et sous la joie Et j’entends dans la musique les cris, les rires Qui éclatent et rebondissent autour de moi…” Cantava Edith Piaf nella celebre canzone ‘ La Foule’. Così dal tema arcaico del rito dionisiaco e della festa popolare nasce l’omonima mostra’ le Foule’ di Raffaele Fiorella, presso l’Exchiesetta di Polignano a mare. Exchiesetta è una piccola cappella situata nel cuore di Polignano a Mare, presso Vico Santo Stefano, e si affaccia sul mare Adriatico. Dal 2012, la cappella offre ad artisti giovani e internazionali l’opportunità di esibire e promuovere il loro lavoro in un contesto molto particolare. Le pareti a vetro dell’edificio consentono al passante e al visitatore di vedere le opere presenti all’interno dall’esterno, in qualsiasi momento della giornata e della notte. Rielaborando le paure e le gioie ancestrali dell’essere umano l’artista crea una sua particolare sintesi espressiva di forme e linee che diventano creature antropomorfe in terracotta disposte a totem. Le sculture nella loro espressività evocano il senso ascensionale di un progredire emotivo dal basso verso l’alto, come a voler indicare l’aspirazione all’εὐδαιμονία, al perfezionamento spontaneo verso una leggerezza auspicata e inafferrabile. La mostra sembra quasi un tentativo di mettere ordine nel caos esistenziale e personale dell’artista, in quel ‘non luogo’ di cui ci parla e in cui proietta tutti i suoi sogni, le sue paure e i suoi desideri. Il percorso di Raffaele Fiorella, docente in Accademia, è stato un iter variegato che lo ha visto occuparsi prima di scultura e poi del mondo della grafica digitale.” La scultura per me è sempre stata un modo per rappresentare in maniera dinamica ed espressiva le emozioni e i sentimenti che vivevo. Inizialmente mi sono dedicato alla scultura creando figure grottesche a metà tra l’umano e l’animalesco, successivamente mi sono appassionato al mondo della grafica digitale attraverso il quale, riunendo poi scultura e grafica, ho creato un mio mondo e  un mio modo di esprimermi del tutto personale.” L’interessante esposizione è visitabile fino al 26 giugno h 24.

Rossella Cea


Pubblicato il 1 Giugno 2022

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio