Al momento in casa Monopoli c’è una situazione di stallo, ma entro la prossima settimana sarà fatta chiarezza dal diesse, anche se molto dipenderà dal proseguo o meno del Catanzaro che mercoledì pomeriggio ha pareggiato la semifinale di andata contro il Padova e domenica ci sarà il ritorno. Nella peggiore delle ipotesi, se il Catanzaro dovesse giungere in finale, Alfio Pelliccioni, in quel caso, sarebbe ufficializzato a partire dal 13 giugno. Per quanto concerne il tecnico non si aspetterà ancora molto, e la settimana prossima potrebbe rivelarsi già decisiva, perché le “chiacchierate” di conoscenza sono già iniziate in casa Monopoli, nel caso non si dovesse raggiungere un punto di incontro con Colombo, si virerà su altre strade. A quanto pare però al tecnico Colombo gli è stato proposto un ritocco di circa il 20% rispetto all’attuale e bonus relativi ai risultati. Entro domenica, comunque la proprietà biancoverde vorrà avere risposta dal tecnico, perché diversamente da lunedì, virerebbe a capo fitto su altri profili, salutando come giusto che sia il tecnico dell’impresa di questa stagione. Il primo nome sulla lista, gradito anche dal prossimo diesse, sarebbe quello di Cudini, che ha dato un’impronta zemaniana al suo Campobasso e nella stagione appena conclusa è stato capace nel girone di ritorno di battere al San Nicola la capolista Bari. Mister Cudini, adotta il 4-3-3 e dopo Tangorra che aveva impostato la sua squadra con il 3-5-2, ci sarebbe una svolta importante che richiederebbe giocatori probabilmente anche diversi, da quelli attuali. Le alternative, restano quelle di un clamoroso ritorno di Beppe Scienza o l’esperto Braglia, con quest’ultimo però che ha fallito totalmente ad Avellino ed ha fatto della presunzione ed arroganza con i giornalisti, una delle sue migliori caratteristiche, inso sarebbe certo il massimo dopo Alberto Colombo che dal punto di vista comunicativo, oltre che nei risultati, è stato eccellente in tutto. Contemporaneamente la società sta lavorando anche ai rinnovi di Vassallo e Mario Mercadante, anche se per quest’ultimo seppur legatissimo alla città, potrebbe volerci più tempo del previsto perché al giocatore potrebbe giungere un’offerta da accettare per alzare ulteriormente il livello della sua carriera, dopo sette anni in biancoverde. Intanto, ieri, la squadra intorno alle 12 è stata ricevuta dal primo tifoso della Città, il sindaco Annese e dall’assessore Cristian Iaia per omaggiarli di una stagione memorabile. La squadra dopo l’incontro è andata a pranzo presso la storica ed illustre struttura ricettiva di Cala Corvino. Alla fine del pranzo, tra gioia e lacrime, e sicuramente una buona carta di vini, sarà il momento del ‘rompete le righe. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 27 Maggio 2022
