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Il 4-3-3 il miglior “abito” per i biancorossi

La tanto attesa vittoria è giunta sabato scorso contro il Lanciano. Per gli abruzzesi, Bari si conferma terra impossibile da sbancare in quanto nei precedenti confronti ne sono sempre usciti con le ossa rotta, ma a prescindere dalle statistiche, i biancorossi di Davide Nicola si sono per 2-0 con le reti di Galano e Donati e dominando dall’inizio alla fine. Sul rettangolo verde si è assistito ad ordine e disciplina da parte dei biancorossi, ad un atteggiamento tattico ed approccio diverso rispetto alle ultime gare, e soprattutto la chiave per il ritorno al successo è stata quella di adottare il modulo interpretato negli ultimi anni dal Bari: il 4-3-3 che ha spaccato tante difese avversarie e che ad oggi rappresenta il miglior costume indossato dalla squadra barese. Tuttavia, i ragazzi di Davide Nicola hanno attaccato gli spazi costantemente e difeso senza mai lasciare iniziativa alla squadra abruzzese, capace quest’ultima di riuscire ad arrivare a battere corner svariate volte ma senza avere l’opportunità di inquadrare lo specchio della porta, grazie ad una difesa barese arcigna e sugli scudi. Ovviamente non è stato soltanto il cambio di modulo ad agevolare  i biancorossi, in quanto hanno vinto anche 3-5-2, ma una prova collettiva soddisfacente in cui le stesse corsie laterali presidiate da Sabelli e Calderoni si sono trasformate in due martelli pneumatici, oltre ad aver restituito ai baresi un rigenerato Cristian Galano che oltre al gol è apparso in grande spolvero nel modulo che ha sempre preferito e mostrato alcuni colpi da vero fuoriclasse. Anche il numero uno Errico Guarna, alla sua seconda da titolare è rimasto imbattuto ed ha dato sicurezza ai suoi compagni, insieme a Matteo Contini, ritornato al centro della difesa coadiuvato da Rinaudo, che è risultato impeccabile grazie alla sua esperienza e qualità nell’impostazione di gioco. A centrocampo si sono visti miglioramenti anche per Nicola Bellomo che sta trovando la sua migliore dimensione in biancorosso per rilanciarsi definitivamente. Invece, per quanto concerne Ebagua, c’è stata una prestazione di grande sacrificio e con poche opportunità avute sotto porta. Dalla prossima partita servirà la continuità nel gioco e nei risultati. A Modena mancherà Schiattarella, espulso nel finale della gara per doppia ammonizione, ed attenzione ai numerosi diffidati, ben cinque: Calderoni, Camporese, Contini, Caputo, Ebagua e Rinaudo.  Chi, invece, non è tra i diffidati è Kinglsey Boateng alla sua seconda apparizione da titolare che ha giocato in modo egregio e gli è mancato soltanto il gol. In classifica i biancorossi attualmente hanno 33 punti, dai playoff sono lontani di quattro lunghezze proprio dal Lanciano battuto sabato mentre dagli eventuali playout sono distanti solo di tre punti, perciò servirà massima concentrazione e concretezza per tornare con punti utili dall’ostica trasferta emiliana.

M. Iusco

 


Pubblicato il 24 Febbraio 2015

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