Il Bari di Longo si prende l’intera posta in palio al San Nicola e annulla il Palermo

Un Bari perfetto ieri sera al San Nicola, passa in vantaggio dopo 6 minuti con Maggiore grazie ad un taglio di Favasuli, su palla lavorata a regola d’arte da Lasagna, si fa riprendere al 18’ dal bomber Pohjanpalo su imbucata inventata da Verre e in piena zona Cesarini la vinci con una ‘spizzata’ di Simic su assist del barese Bellomo. La squadra biancorossa ribatte colpo e su colpo e ancora una volta sorniona in uno scontro diretto riesce ad imporre la legge del più forte, o meglio quello di un gruppo che sta trovando grazie al suo primo guerriero, mister Longo, la sua identità. Ne è un’altra prova al momento del gol-vittoria, Falletti che era uscito da una ventina minuti, è stato tra i primi nei pressi della bandierina a correre ad abbracciare il compagno di squadra Simic, insieme naturalmente a tutti gli altri. Dispiace per i fischi, ma di una piccolissima parte dei 17mila presenti ricevuti a Lasagna che compie ogni volta un lavoro egregio ed encomiabile, il cosiddetto ‘lavoro sporco’ ed arriva sotto porto poco lucido ma nonostante tutto c’è anche il suo zampino nel primo go, coprendo una palla destinata a essere persa e servendo di tempestività Favasuli, autore dell’assist per Giulio maggiore che poi in modo lesto ha battuto Audero. Dunque, il Bari si prende tre punti e si porta momentaneamente all’ottavo posto, in attesa che le altre giochino. Si tornerà in campo adesso il lunedì di Pasquetta, il 21 aprile a Bolzano contro il Sudtirol.
LA VOCE DEL MISTER – Mister Longo raggiante in sala stampa: “Dovevamo migliorare dal punto di vista fisico e la sosta ci ha aiutato. La condizione è cresciuta ma soprattutto ci ha aiutato il secondo tempo di Carrara che abbiamo tramutato in energia positiva per riscattarci”. Sulla prestazione dei suoi ragazzi e qualche singolo. “La definirei più matura. Simic ha fatto una grandissima prestazione con un cliente scomodissimo come Pohjanpalo. Sono molto contento per Maiello ma anche per Falletti e complessivamente della risposta del gruppo, sottolineo la prestazione di tutta la squadra”. Una battuta anche su Lasagna, uscito tra i fischi: “Dispiace che non le meritava. Lui è il primo ad essere dispiaciuto per non aver fatto gol sottolineo che per noi è fondamentale e va sostenuto”.
(Ph. Tess Lapedota).
Tess Lapedota
Pubblicato il 12 Aprile 2025