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Il Bari riscatta Cheddira e Mallamo

Dopo che è tornato a parlare il numero uno Luigi De Laurentiis, Polito ha ruggito e fatto i fatti, mettendo a segno due colpi sui quali stava lavorando incessantemente. Il primo Walid Cheddira, centravanti che ha fatto parte del Bari ed era scaduto il diritto di riscatto fissato a 700mila in favore del Parma, ma il diesse a quanto pare avrebbe chiuso l’operazione intorno ai 450mila, con un notevole risparmio e strappandolo al Modena che era piombato sul ragazzo. L’altro è Alessandro Mallamo autore di un gol capolavoro con il Foggia, ma non solo, e campione d’Italia nel 2016 con la maglia dell’Atalanta, il centrocampista con spiccate doti offensive, da essere richiesto in prestito ritornerà a Bari ma a titolo definitivo probabilmente ad una cifra che era stata già pattuita, un vero colpo di biliardo degno del miglior stratega del calciomercato che i biancorossi hanno avuto nell’ultimo decennio. CI sono altri due colpi che si stanno per chiudere come linea ‘green’ ovvero Dorval terzino offensivo dall’Audace Cerignola, e Marco Bosisio, quest’ultimo svincolatosi dalla Primavera del Milan e pertanto a parametro zero, ma entrambi non potranno essere annunciati prima del 1° luglio. Ci sono anche trattative avviate con il Genoa, per prendere il difensore Stefano Sabelli ed il cognato, Alex Vogliacco, il primo è in uscita dal club ligure ed il secondo non rientra nei piani tecnici. Nel caso di Sabelli, scuola Roma. Ex anche del Brescia e con esperienza in serie A, sarebbe un ritorno ma graditissimo visto la sua forza esplosiva e duttilità, nel caso di Vogliacco, scuola Roma e Juventus, cresciuto anche nelle giovanili del Bari ma senza aver mai debuttato in biancorosso sarebbe una prima assoluta, entrambi alzerebbero il tasso tecnico ed avvolgerebbero la tesi che il lavoro in questa stagione del direttore sportivo, oltre ad allestire un Bari altamente competitivo sia quello di “patrimonializzare” una rosa che va svecchiata e dato valore con giocatore di proprietà e meno prestiti possibili. Infine, un occhio alla trequarti e alle punte: il primo in ordine cronologico per interesse è Ciano del Frosinone, giocatore che potrebbe fare da vie Botta o giocare anche da falso nueve, è sicuramente in cima alla lista: la pista Moro, non è da escludere, ma bisogna capire il Sassuolo che ne detiene il cartellino che intende farlo, se trattenerlo o cederlo in prestito secco; Moncini, dal Benevento, piaceva già a gennaio scorso, non è un goleador, ma un centravanti molto fisico in cerca della consacrazione; Brunori, richiesto da mezza serie B, con il Modena in testa ed ovviamente anche il Palermo che proverà a trattenerlo anche a costo di avanzare un’offerta per l’intero cartellino; infine, c’è Dionisi, l’usato garantito che il diesse Polito conosce bene per averlo avuto ad Ascoli, l’unico problema non di poco conto potrebbe essere la carta di identità, 35 anni compiuti, ma il gol nelle corde e sarebbe senz’altro utilissimo al reparto. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 21 Giugno 2022

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