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Il Bari si prepara ad affrontare la Cremonese con il rientro di Maita e Benali

Questa importantissima sfida arriverà in un pomeriggio che si prospetta piovoso, per la terza volta consecutiva al San Nicola

Si è svolta ieri la penultima seduta settimanale di allenamento per il gruppo biancorosso nella marcia di avvicinamento alla sfida in programma al San Nicola domani alle 17.15 contro la Cremonese guidata da mister Stroppa, gara valida per il 26° turno di Serie BKT. Ieri mattina, dopo un prologo in sala video, la squadra ha lavorato sul terreno del centro SKF di Modugno, dedicando la prima parte della seduta a mobilità articolare e ad un riscaldamento tecnico ad intensità crescente, per poi focalizzarsi su aspetti tattici a tutto campo, chiudendo la seduta con esercitazioni situazionali attacco contro difesa e circuiti finalizzati alle conclusioni a rete. Per quest’oggi è in programma una seduta di rifinitura mattutina e alle 13 ci sarà la classica conferenza prepartita di mister Moreno Longo, nella sala ‘Gianluca Guido’ dello Stadio San Nicola.

Il Bari arriverà a questa importantissima sfida in un pomeriggio che si prospetta piovoso, per la terza volta consecutiva al San Nicola. Alla luce della classifica ferma a 33 punti, dopo la debacle di Castellammare di Stabia, diversi saranno le riflessioni che mister Moreno Longo dovrà effettuare per affrontare la corazzata Cremonese. In primis sotto analisi povrebbe dirigersi il reparto difensivo, specie se l’intento sarà quello di proseguire con la difesa a tre con alcune probabili considerazioni sulla mancanza della totale brillantezza del capitano Francesco Vicari. A centrocampo torneranno le certezze di Maita e Benali, ormai imprescindibili per questa formazione. I maggiori dubbi potrebbero riguardare l’attacco, se la volontà del tecnico sarà quello di schierare due punte supportate da un tre quartista, come nel caso della sfida con la Juve Stabia, con Favilli e Bonfanti supportati da Lella, che da centrocampo avanza sulla trequarti per dare man forte al reparto offensivo. Tra i due attaccanti potrebbe esserci l’alternativa probabile di Lasagna, ormai rientrato a pieno regime. Sulla trequarti potrebbero anche essere schierati entrambi gli uruguaiani, Falletti e Gastón Pereiro, a supporto di una sola punta, con in quel caso Lella che andrebbe a ricoprire maggiormente un ruolo di contenimento sulla linea mediana. Difficile pensare che il giocatore nativo di Santeramo non possa essere schierato dal primo minuto, data la sua duttilità. Più complesso immaginare un nuovo impiego da titolare di Maggiore, che non ha realizzato un buon esordio in biancorosso, pur tenendo presente la sua necessità di minutaggio nella presente stagione. Sicuramente non saranno disponibili per infortunio Novakovich, Šimić e Oliveri.

La Cremonese è la squadra spartiacque di questo campionato, il cui percorso potrebbe permettere la disputa dei playoff in caso di aggancio della terza classificata Spezia. Nove i punti attuali che rappresentano il divario tra il terzo e il quarto posto. Se si dovessero raggiungere le 15 lunghezze di distacco si potrebbe verificare la possibilità che gli spareggi promozione non si disputino. Questo aspetto potrebbe rappresentare un deterrente in più per i grigiorossi per pigiare sull’acceleratore nella sfida contro i pugliesi. Gli avversari però, su disposizione del Prefetto di Bari e considerato il parere del CASMS, non potranno contare sul supporto dei tifosi provenienti dalla provincia di Cremona nel settore ospiti del San Nicola.

Quello tra Cremonese e Bari è un incrocio piuttosto frequente nella storia delle due società. La sfida di domani sarà la numero 47 della storia, con 19 pareggi totali, 10 vittorie grigiorosse e 17 successi dei pugliesi. Le prime due sfide di questa stagione sono entrambe finite 1-1: nella prima gara dell’anno la squadra di mister Stroppa ebbe la meglio ai rigori (6-5 il risultato al termine dei tiri dal dischetto), mentre in occasione della 8ª giornata, Sernicola rispose all’iniziale vantaggio ospite firmato Lasagna.

La Cremonese, con 37 gol fatti, è il quarto miglior attacco del campionato, dopo Sassuolo con 56 gol realizzati, Pisa con 41 e Spezia 40. Il Bari, invece, con 25 reti subite resta la terza miglior difesa del campionato a parità con il Sassuolo e il Palermo, nonostante la tripletta infilata dalla Juve Stabia, dopo il Pisa che ne ha subiti 21 e lo Spezia 17. Nelle ultime 5 partite, i grigiorossi hanno realizzato un bottino di 10 punti, ovvero 3 vittorie con Südtirol, Cosenza e Frosinone, un pareggio con il Modena e una sconfitta con la Salernitana. I biancorossi, invece, stanno vivendo un momento più delicato, con 6 punti messi a referto, attraverso tre pareggi con Reggiana, Brescia e Cesena, una vittoria con il Frosinone e una sconfitta con la Juve Stabia.

In attesa di avere indiscrezioni più precise su quale formazione potrà schierare mister Longo, l’AIA ha reso noto che sarà Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno, a dirigere la sfida del San Nicola. Come assistenti, invece, ci saranno Marco Ceccon della sezione di Lovere e Lorenzo Giuggioli della sezione di Grosseto. Quarto ufficiale sarà Lucio Felice Angelillo della sezione di Nola, mentre al VAR ci sarà Niccolò Baroni (Firenze), coadiuvato dall’ AVAR Federico Dionisi (L’Aquila). (ph. Tess Lapedota)

T.L.


Pubblicato il 14 Febbraio 2025

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