Sport

Il Bari va a caccia di Lapadula

L’importanza della doppia cifra nel reparto offensivo

Area tecnica al lavoro. Proseguono le trattative dei direttori sportivi, Magalini e Di Cesare, per allestire la nuova rosa del Bari per la stagione ‘25/‘26. Sono ormai da considerarsi chiusi i contratti del portiere Michele Cerofolini, classe ’99 ex Frosinone, a cui è stato offerto un contratto triennale, del centrocampista belga Matthias Verreth, classe ’98 del Brescia che siglerà un accordo biennale, e dell’attaccante Gabriele Moncini, classe ’96 per un contratto di due anni, anche quest’ultimo in forza alle rondinelle nella passata stagione. Per quanto riguarda i depositi dei contratti dei giocatori di proprietà o in prestito al Brescia, attualmente svincolati per via del fallimento della squadra lombarda, potrebbero essere già attive le relative procedure a partire da quest’oggi. Notizie ed ufficialità saranno, quindi, in arrivo nelle prossime ore.

Intanto, il Bari ha iniziato a pescare in casa propria. Martedì 1°luglio, nel primo giorno di mercato, è stato già depositato il primo accordo della stagione: il giovane Davide Colangiuli, nello scorso campionato in prestito al Sorrento in Serie C, ha firmato il primo contratto tra i professionisti, legandosi ai biancorossi fino al 2027. Il centrocampista barese classe ‘2005, aveva esordito con la maglia dei galletti nella stagione ‘23/‘24, collezionando tre presenze, e sarà sicuramente valutato in ritiro da mister Caserta, dato che l’intenzione della società è quella di valorizzare anche un parco di giovani promesse da affiancare a profili di esperienza. Con Nicola Bellomo, ormai svincolato, e Nunzio Lella, giocatore per cui il Bari sta provando a rinegoziare un prestito con il Venezia, fuori dai giochi, allo stato attuale Colangiuli sarebbe l’unico barese in rosa.

Nel mentre, il duo Magalini-Di Cesare sta concentrando le proprie attenzioni di mercato su tutti i ruoli, ma nello specifico ha individuato il reparto offensivo come quello con maggiori necessità. In quest’ottica si inseriscono i tentativi di affondo su Gianluca Lapadula. Lo Spezia Calcio, detentore del cartellino dell’attaccante classe ’90, avrebbe dato il via libera alla trattativa. Si starebbe attendendo, quindi, solo una risposta positiva del giocatore naturalizzato italiano, ma di nazionalità peruviana. L’intenzione dell’area mercato biancorossa è quella di formalizzare un’offerta di un anno all’entourage dell’attaccante ex Cagliari.

L’immissione in rosa di due attaccanti come Moncini e Lapadula sarebbe un importante segnale di presa di coscienza da parte della società circa le difficoltà patite dal reparto offensivo negli ultimi due anni. Rimasto orfano di due tra gli attaccanti più forti della Serie B, dopo la stagione ‘22/‘23, Walid Cheddira e Mirco Antenucci, il Bari non è più riuscito a trovare un punto di riferimento identitario nel reparto avanzato. I biancorossi, grazie alle 17 reti di Cheddira, quarto marcatore del campionato, e ai 10 gol firmati da Mirco Antenucci, al 13° posto in classifica marcatori, si classificarono terzi. Il capocannoniere di quella stagione fu, quasi per un’ironia della sorte, lo stesso Gianluca Lapadula attualmente corteggiato dal Bari, grazie alla realizzazione di 26 centri con la maglia del Cagliari. L’esito di quella stagione entusiasmante è rimasto impresso nelle lacrime dei calciatori biancorossi e dei 60mila tifosi che avevano inondato il San Nicola nella finale dei playoff contro il Cagliari di mister Ranieri. La delusione portò a una separazione forzata da molti giocatori e a una rifondazione che ha dato scarsi risultati sino ad ora. Il Bari non è più riuscito a trovare un vice Cheddira e un vice Antenucci.

Si sono susseguite due stagioni fallimentari; nella prima si è rischiata la retrocessione, con un salvataggio, sul rotto della cuffia, nella finale playout con la Ternana. Importante per la salvezza è stato il contributo di un fantasista in prestito dal Pisa, Giuseppe Sibilli. Con 12 reti messe a referto, il trequartista napoletano è stato l’unico attaccante del Bari ad andare in doppia cifra nella stagione ‘23/‘24, guadagnandosi così il riscatto del prestito dalla società toscana e diventando, a tutti gli effetti, un giocatore biancorosso fino al 2027.

Proprio lo stesso Sibilli ha vissuto, nella stagione da poco conclusa, una situazione paradossale. Messo ai margini del progetto tecnico di mister Longo, le strade tra l’attaccante partenopeo e il Bari si sono separate. Alla ricerca di motivazione e spazio, Beppe Sibilli è finito in prestito alla Sampdoria. Il contributo che il giocatore è riuscito a dare alla squadra blucerchiata è stato importante, ma non al punto tale da determinarne il riscatto. L’attaccante tornerà, quindi, a Bari tra le mani di una nuova guida tecnica che, si prospetta, possa valorizzarne maggiormente le qualità. Mister Caserta, infatti, ha già espresso apprezzamenti per le caratteristiche tecniche di Sibilli, calciatore che si potrebbe ben inquadrare nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1 proposto dal tecnico calabrese. La permanenza di Sibilli nel capoluogo pugliese dipenderà anche dalla volontà del calciatore, ma sarebbe un dato di fatto ammettere come l’attaccante napoletano sia stato l’ultimo giocatore del Bari ad andare in doppia cifra. Nella stagione ‘24/‘25, il miglior marcatore dei galletti è stato Kevin Lasagna con 7 reti. Il numero di reti realizzate è lo specchio di una stagione che sarebbe potuta decollare, ma che ha incontrato, lungo la via, delle inaspettate difficoltà. Lasagna potrà ritenersi soddisfatto del suo rendimento in biancorosso, dato che dalla stagione ‘20/‘21 non era più riuscito ad andare oltre le 4 reti, ma il Bari ha evidentemente bisogno di maggiori garanzie nel reparto offensivo.

Le analisi dell’area mercato, comunque, si stanno dirigendo in tutte le direzioni e, in queste ore, secondo Passione Bari Radio Selene, per la difesa si starebbe puntando, tra gli altri profili sondati, anche su Lorenzo Dickmann, 28enne terzino destro, in forza al Brescia nella passata stagione, a cui si sarebbe proposto un contratto biennale. Un’idea alternativa sarebbe anche Dimitrios Nikolaou, 26enne centrale difensivo del Palermo, per un trasferimento in prestito, secondo la fonte di Sky Sport.

Intanto, la società del Bari ha ufficializzato lo staff tecnico che collaborerà con mister Caserta: Salvatore Accursi in qualità di allenatore in seconda, Aldo Reale come preparatore atletico, Francesco Saverio Cosentino confermato come preparatore atletico, Luigi Viola collaboratore tecnico, Nicola Fiorentino ulteriore collaboratore tecnico, Roberto Maurantonio confermato in qualità di allenatore dei portieri, e Filippo Giordano match analyst. (ph. Spezia Calcio)

Tess Lapedota


Pubblicato il 3 Luglio 2025

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio