Il Bari vola in finale a pieno titolo
Battuto 1 a 0 il Sudtirol e sospinto dal grande pubblico del San Nicola
Allo stadio San Nicola è andata in scena la semifinale di ritorno dei uplayoff di serie B tra Bari e Sudtirol, con il record di pubblico frantumato dagli oltre 51mila cuoribiancorossi, esattamente 51.645 spettatori paganti. Il Bari di Mignani per andare avanti e proseguire il sogno è obbligato a vincere, e deve recuperare lo svantaggio rimediato al “Druso” per 1 a 0. Il tecnico biancorosso ha schierato tre novità nell’undici titolare, ovvero Ricci sulla fascia, Bellomo al posto di Benedetti e Morachioli per Antenucci, per un 4-4-2 a trazione anteriore e dall’altra parte Bisoli con un super abbottonato 3-5-2 che in realtà è più un 5-3-2.
GARA – Il Bari è sceso in campo con la prima divisa e dopo sei minuti, sospinto dal grande pubblico e Curva Nord ha cercato la prima conclusione in porta, terminata di poco al lato della porta difesa da Poluzzi-ì. Un Bari molto aggressivo sul portatore di palla che ha cercato nei 180’ secondi successivi, prima con un tiro finito al lato e poi con Esposito il cui tiro è stato deviato in calcio d’angolo, all’ottavo minuto. Al quattordicesimo circa Bisoli ha effettuato il primo cambio dopo uno scontro di gioco in cui Belardinelli ha avuto la peggio, ed al suo posto è entrato Eklou. I pugliesi mantengono il possesso palla cercando di accelerare negli ultimi metri contro la formazione altoatesina, chiusa ermeticamente. In una partita molto nervosa dove il primo cartellino è stato per Eklou, al trentaquattresima Cheddira si è liberato di Vinetot ed ha calciato ma la palla è terminata a lato di Poluzzi. Il Bari con insistenza alla ricerca del gol ha trovato quasi al quarantesimo, due corner in successione con gli avversari tutti arroccati dietro la linea della palla a difendere il vantaggio dell’andata. Nel tempo di recupero Bari vicino al vantaggio con Cheddira ma c’è stata una deviazione di un difensore miracolosa. Sugli sviluppi dello stesso Poluzzi ha tolto una palla da sotto la traversa al colpo di Vicari. A pochi secondi dalla fine del primo tempo il Bari è rimasto in inferiorità numerica per fallo da ultimo uomo di Ricci su Curto. La punizione è stata deviata in calcio d’angolo. Ad inizio secondo tempo Mignani ha inserito Matino per Bellomo mentre Bisoli ha tolto l’ammonito Eklogu ed inserito Siega. Con il Bari in inferiorità numerica è cambiata leggermentel’inerzia della gara perché la formazione altoatesina,dopo essere stata letteralmente schiacciata nella prima frazione di gioco, ha preso coraggio. Al 56’ Mazzocchi è stato ammonito prima di essere stato sostituito da Larrivey. Aò 66’ Folorunsho e Benedetti, rispettivamente per Maita e Esposito e Botta per Morachioli. Due minuti dopo, Benedetti fa esplodere il San Nicola con un gol chirurgico, con Botta dal fondo, la sponda di Folorunsho e poi l’autore del gol. Al 75esimo quasi, Cheddira in area viene colpito da Zaro, ma l’arbitro non ha ritenuto di dare il calcio di rigore. Un minuto dopo Bisoli ha inserito Carretta per De Col e Rover per Celli. Negli ultimi cinque minuti complice la superiorità numerica il Sudtirol ci ha provato con un tiro dalla distanza da parte di Rover ma Caprile ha accompagnato la palla fuori senza toccarla. Nel finale animi accesi, e l’arbitro perde di mano la situazione perché i giocatori altoatesini, ma ha ammonito alla fine, Vinetot e Folorunsho. Sei i minuti di recupero. Al terzo minuto di recupero Tait ci ha provato ma il suo tiro è stato sbilenco. Partita che arriva al centesimo minuto con Zuzek per Botta. Il Bari si difende con i denti e con il coltello, dal tiro di Carretta, Non c’è più tempo, il Bari vola in finale. Scenderà in campo nuovamente giovedì sera contro la vincente di Parma e Cagliari, ma in trasferta e domenica il ritorno al San Nicola. Un Bari che ha raggiunto la finale a pieni meriti sospinto dal suo grande pubblico, da serie A, ed a prescindere dove si arriverà, questo straordinario tifo ha già vinto il suo campionato (Ph. Tess Lapedota).
TABELLINI & PAGELLE
BARI 4-4-2: Caprile 6, Ricci 5, Di Cesare 6, Vicari 6.5, Dorval 6, Maita 6 (66’ s.t. Benedetti 7), Maiello, Bellomo 6 (45’ s.t. Matino6), Morachioli 6 (66’ s.t. Botta 6.5) (100’s.t. Zuzek s.v.), Cheddira6.5, Esposito 6 (66’ s.t. Folorunsho 6.5).
A disp. Sarri, Antenucci, Zuzek, Mazzotta, Benali, Molina, Mallamo, Ceter All. Michele Mignani 7
SUDTIROL 3-5-2: Poluzzi 6.5, Celli 5.5 (76’ s.t. Rover), Curto 6, Zaro 5.5, Vinetot 5, Belardinelli s,v, (14’ p.t. Eklou 5), (45’ s.t. Siega) (77’ s.t.Rover), Tait, Fiordilino, De Col (76’ s.t. Carrettas.v.), Mazzocchi 6 (57’ s.t. Larrivey 6), Odogwu 6.
A disp. Minelli, Giorgini, Davi, Casiraghi, Pompetti, Cissè,Lunetta All. Pierpaolo Bisoli 5.5
Arbitro: Simone Sozza. Assistenti: Costanzo e Passeri. Quarto Uomo: Baroni. Var: Chiffi. Avar: Fourneau. Note: 51.645 di cui 50 tifosi ospiti. 3’ min. di recupero nel p.t.; 6’ min. di recupero nel s.t.
Ammoniti: Eklu, Mazzocchi. Siega, Vinetot (Sudtirol), Folorunsho (Bari)
Espulsione: Ricci (Bari).
Marcatore: 68’ s.t. Benedetti (Bari)
M.Iusco
Pubblicato il 2 Giugno 2023