Il Bari vuole tornare ai tre punti al San Nicola con il tandem Lasagna-Novakovich

Il Bari di mister Longo domani tornerà a giocare al San Nicola dopo la sosta osservata per la Nazionale italiana, alle ore 15 di fronte al proprio pubblico amico. Un unico obiettivo tornare a quella vittoria tra le mura amiche che manca dal 14 settembre contro il Mantova in virtù delle reti di Lella e Mantovani. Un Bari però al di là della vittoria casalinga che manca ha già inanellato, da dopo il pareggio contro il Sassuolo (oggi secondo in classifica), altri dieci risultati utili per un totale di undici in scia su quel record fissato a diciotto da Antonio Conte che però vinse il campionato e collezionando 22 vittorie di cui 13 in casa e 10 in casa, numeri ad oggi irripetibili non solo per questo Bari ma forse anche per l’attuale capolista, Pisa con rispetto ovviamente perché quella squadra costruita da Perinetti e gruppo di giocatori, con il rinforzo di gennaio che si chiamava Guberti e la coppia di attacco composta da Barreto-Kutuzov e un ragazzino che poi sarebbe approdato anche in Nazionale e fatto caterve di gol, che era Ciccio Caputo, ad oggi non si è più vista, se non al primo anno di A, sfiorando la qualificazione in Uefa.

Tornando però come è doveroso alla stretta attualità contro il Cittadella, una gara che si disputerà domani di fronte al proprio pubblico (che già ha polverizzato tra l’altro i biglietti messi a disposizione per sabato prossimo a Brescia) mancherà lo squalificato Benali, il play e punto di riferimento per lo scacchiere di Longo. Possibile un cambiamento di modulo? Quest’oggi intanto alle 12,45 parlerà il tecnico e potrebbe sciogliere le sue riserve o fare pre-tattica. In ogni caso si potrà cercare di carpire qualche indizio sulla possibile formazione. Di sicuro per sostituire Benali, in lizza ci sono Maiello e Lella, con il primo (il ‘prof’) che sarebbe il sostituto naturale visto che ricopriva lui quel ruolo prima di perderlo a scapito del libico-inglese e poi il barese (di Santeramo) Lella a caccia di riscatto dopo aver perso la titolarità a causa delle due giornate di squalifica, più defilato c’è Bellomo il quale può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo e non sono escluse mosse a sorpresa per tentare ad ogni costo la vittoria contro una formazione come il Cittadella che verrà al San Nicola alla disperata ricerca di punti salvezza, vista la penultima posizione che occupa anche se la classifica è cortissima. Serve il guizzo dei Galletti e la lucidità qualora dovessero passare in vnataggio nel non farsi rimontare come invece è accaduta nell’ultima gara casalinga contro la Reggiana dove hanno subito due reti nel finale. Ripartire dal primo tempo disputato contro la Salernitana, dalle certezze che ha offerto il tandem d’attacco composto da Lasagna-Novakovich che sarà sicuramente confermato dopo l’exploit all’Arechi di Salerno prima della sosta. Fischio di inizio alle ore 15 contro i veneti e gara che sarà diretta da Kevin Bonacina della sezione di Bergamo, con assistenti Daisuke Emanuele Yoshikawa della sezione di Roma e Ivan Catallo della sezione di Frosinone. La SSC Bari ha aderito con l’Asd Redentore nel segno dell’integrazione e inclusività, a un progetto molto bello: Al fine di perseguire tali obiettivi, il Club biancorosso ha infatti deciso di ‘adottare’ i ragazzi speciali della realtà cittadina che, guidati da mister Michele Pugliese e dal direttore dell’area tecnica Filippo Di Maso, prenderanno parte ai campionati DCPS di 1a e 2a categoria ’24-’25 vestendo con orgoglio i colori biancorossi. (Ph. Tess Lapedota).

1. Lapedota

Pubblicato il 23 Novembre 2024