Cronaca

Il benservito di Emiliano all’ex-presidente Di Liso (Idv) di Palese e Santo Spirito

In attesa della nomina del Commissario amministrativo alla circoscrizione di Palese e Santo Spirito, il sindaco di Bari, Michele Emiliano, nell’ultima seduta del consiglio comunale, lo scorso 15 novembre, ha dato il “benservito” all’ex-presidente della Prima circoscrizione, Saverio Di Liso (Idv), sostenendo che lo stesso è “troppo emotivo per reggere i contraccolpi della politica”, oltre ad essersi lasciato andare a considerazioni inopportune e, forse, anche  irriguardose nei confronti dell’ex-Presidente. Quindi, il sindaco Emiliano anziché ringraziare Di Liso, non tanto per l’attività amministrativa quanto, invece, per quella politica, svolta dal dimissionario Primo cittadino di Palese e Santo Spirito, per far vincere la coalizione di centrosinistra non solo alle circoscrizionali, ma soprattutto alle contestuali comunali del 2009 ed alle successive regionali del 2010. Un comportamento, quello del sindaco Emiliano nei confronti del Di Liso, che secondo alcuni addetti ai lavori, ma ancor di più tra i cittadini, è apparso come una vero atto di ingenerosità politica ed umana, sia per il contenuto che per la forma. Infatti – hanno evidenziato molti di coloro che hanno ascoltato il discorso del Sindaco su Di Liso in Aula, o che ne sono venuti a conoscenza successivamente – “si è trattato di  un altro dei tanti episodi di infantilismo politico di Emiliano, come Primo cittadino di Bari.” E gli stessi, continuando nel commento, hanno aggiunto: ”Ma anche di una caduta di stile che non fa certo onore ad un esponente dell’Ordine giudiziario, sia pure in aspettativa. Non va, infatti, dimenticato che Emiliano è tutt’ora un pm fuori ruolo.”  Considerazioni durissime quelle registrate sul sindaco, per il suo discorso in consiglio comunale contro il dimesso Presidente di centrosinistra della Prima circoscrizione. Un comportamento, quello di Emiliano, che – a detta di molti –  è stato anche scorretto, se si considera che Di Liso non era presente tra il pubblico in Aula. Ed anche se lo fosse stato, non avrebbe  comunque avuto la possibilità di difendersi. E qualcuno, a tal proposito, si è chiesto: “Come mai ciò che Emiliano ha riferito giovedì scorso in consiglio comunale, non lo ha detto quando è andato a Palese, lo scorso 31 ottobre?” Come è noto, infatti, quel giorno il Sindaco si precipitò in Circoscrizione, per tentare di convincere Di Liso a cambiare idea prima dell’inizio del consiglio, durante il quale il Presidente, invece, ribadì le proprie ragioni, confermando la  volontà a dimettersi, come aveva preannunciato per iscritto, ai sensi dell’articolo 34 del Regolamento sul decentramento amministrativo, già dal giorno 18 dello stesso mese. In quella sede infatti, sostengono molti cittadini, il Sindaco avrebbe dovuto esternare le proprie accuse e considerazioni direttamente al Presidente dimissionario, che in quell’occasione avrebbe potuto anche rispondergli  a tono, pur  rimanendo sul piano strettamente politico e non scendendo su quello strettamente personale e denigratorio, sul quale (per chi conosce bene lo stile e l’educazione di Di Liso) l’ex Presidente non sarebbe certamente mai scivolato, contrariamente ad Emiliano. Come ben  ricordano alcuni cittadini della Prima circoscrizione, non è la prima volta che il Sindaco si è espresso in maniera provocatoria ed irriguardosa nei confronti di Di Liso che, sempre a detta degli stessi cittadini, è stato sin troppo silente e paziente in questi tre anni da Presidente della circoscrizione. Ed a proposito richiamano l’episodio avvenuto la sera del 30 novembre 2009 nell’Aula di Palazzo di città, durante il dibattito consigliare sul parere che l’Amministrazione doveva esprimere per l’istituzione del Comune di Palese – Santo Spirito, quando ad un consigliere che aveva fatto presente che tra il pubblico vi era anche Di Liso,  neo Presidente di centrosinistra della Circoscrizione, che insieme alla maggioranza dei consiglieri circoscrizionali di Palese e Santo Spirito si era  dichiarato favorevole all’autonomia, Emiliano, fingendo di non saperlo, esclamò: ”Ad averlo saputo prima che era autonomista, non l’avremmo candidato!” Apparve strano, infatti, che Emiliano non sapesse prima delle amministrative del 2009 che Di Liso fosse un autonomista convinto, visto che appena qualche mese prima il Di Liso si era esposto pubblicamente nella campagna referendaria per il “SI” all’autonomia, con un manifesto nel quale era presente assieme all’allora capogruppo dell’Idv  al Comune e con cui si invitavano gli elettori ad esprimersi a favore dell’autonomia. Ma lo scorso 31 ottobre la finzione di Emiliano, evidentemente, non è stata più una sorpresa neppure per Di Liso, che non si è lasciato più sedurre dalle false promesse del Sindaco, che tra le altre prospettava di essere, ora, favorevole all’autonomia comunale di Palese – Santo Spirito. Un intendimento – dicono alcuni – che se fosse sincero da parte di Emiliano, lo avrebbe indotto ad attivare la procedura per chiedere subito alla Regione l’istituzione del nuovo Comune. Un cambiamento di rotta quest’ultimo, da parte di Emiliano, che probabilmente sarebbe dovuto non al fatto che l’Amministrazione barese non abbia più “appetiti” nella gestione di tale territorio periferico, ma solo perché adesso risulterebbe molto più utile al Capoluogo avere un ulteriore Comune limitrofo, in vista della costituenda  “Città metropolitana”. Quindi – dicono alcuni –  “Se il Sindaco di Bari  fosse serio e credibile in ciò che dichiara, rispetto a ciò che poi fa, dovrebbe subito riaprire l’iter comunale per concedere l’effettiva indipendenza politica ed amministrativa a Palese e Santo Spirito, quella comunale per l’appunto, indipendentemente dalla decisione di Di Liso.” Però, l’amministrazione Emiliano non è forse più credibile,  non solo sul tema dell’autonomia comunale alle periferie, ma pure su tante altre scelte, perché – a detta di molti – con questo Sindaco la conduzione politica di Bari è giunta, non come suol dirsi “alla frutta o al caffè”,  ma è da tempo, ormai, già “al digestivo”.

 

Giuseppe Palella


Pubblicato il 21 Novembre 2012

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio