Il borgo murattiano festeggia i suoi duecento anni
Per festeggiare il bicentenario della fondazione del borgo murattiano, per i cittadini baresi è in arrivo un’altra occasione di festa. “La serata del 24 aprile è il frutto di un percorso lunghissimo, che si svilupperà fino alla fine dell’anno. Questo grande impegno – ha spiegato Franco Neglia, presidente dell’associazione “Murattiano” – testimonia la voglia di fermarsi un momento per recuperare un po’ di memoria e d’altra parte conferma l’importanza di una rete che ci ha permesso di unificare tutte le iniziative, creando in tal modo una forte sinergia”. Il presidente Neglia ha poi invitato tutti i cittadini baresi a visitare le mostre che in questi giorni stanno arricchendo la nostra città, come quella della birra Peroni, presso la sala Murat. Ed ancora la mostra dei portoni dell’800 e dei primi del ‘900 presso la Camera di Commercio di Bari. “Inoltre, dal 25 aprile sarà inaugurata una terza mostra, durante la quale saranno presentati i dieci progetti di Bari centrale” ha poi proseguito Franco Neglia, il quale ha poi lanciato due appelli: uno rivolto alle pasticcerie della città, affinchè preparino una torta per festeggiare il compleanno del capoluogo pugliese, “ma deve essere una torta con 200 candeline e per 500 persone. E poi vorrei fare un appello a quanti desiderano sostenere le spese per i fuochi d’artificio che intendiamo lanciare durante la serata del 24 aprile”. Si tratta di un evento che non ha alcun indirizzo politico, come ha sottolineato il sindaco Emiliano, “questo evento rappresenta quello che siamo, rappresenta noi baresi, perché ognuno di noi ha messo del proprio nella realizzazione. Abbiamo dato vita a numerosi eventi gratuiti, alla portata di tutti. E sono convinto che questo condurrà ad un mutamento culturale, quello di portare l’arte vicino a tutti, anche a coloro che in tempi di crisi non possono permettersela”. Un evento per festeggiare una città che si è sempre contraddistinta per la sua accoglienza, che è stata in grado “di mettere ordine nel caos” ha concluso il primo cittadino. Presente, al fianco del sindaco, anche Nuccio Altieri, vice presidente della Provincia di Bari, quasi a voler confermare che non si tratta di certo di un’iniziativa politica, ma che al contrario mira a coinvolgere tutti sotto un’unica bandiera. “La festa del 24 aprile doveva essere l’evento conclusivo di un ciclo, eppure sento che sarà solo il punto d’inizio che non durerà solo un anno. Sarebbe bello – ha spiegato Nuccio Altieri – poter allestire un palco in Piazza Mercantile, solo per il periodo estivo, per permettere all’arte barese di esprimersi nelle calde serate. Purtroppo la burocrazia e i costi elevati non rendono possibile realizzare quanto detto. Nonostante tutto, credo che questo bicentenario rappresenti l’occasione propizia per legare culture ed esperienze differenti”. Il 24 aprile, per festeggiare il compleanno, per le strade del centro murattiano, già a partire dalle 11.30, si esibirà la Olivoil Band, mentre a partire dalle 17.30 partirà la visita guidata nel murattiano con le piccole guide “Le pietre parlano” della scuola Piccinni. Alle 18.30, invece, presso Piazza Ferrarese si esibirà il quartetto di sassofoni Murart e alle 19.00 ci sarà la rappresentazione “L’arrivo di Gioacchino” a cura di Alessio Giannone, conosciuto da tutti come Pinuccio. A seguire, alle ore 20.00, presso il Fortino di Sant’Antonio si esibiranno Pino Di Modugno, Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli, mentre alle 20.30 nei pressi di ‘Nderr’ a lanz’ vi sarà la visual mapping “Scacco Matto” a cura del liceo artistico De Nittis. A partire dalle ore 21 in Piazza Mercantile ed in Piazza Ferrarese si alterneranno numerosi ospiti, come Antonella Ruggiero, Enzo Avitabile e i Bottari, Gianni Ciardo, Walino, Carlo Chicco e molti altri.
Nicole Cascione
Pubblicato il 20 Aprile 2013