Cronaca

Il CdA di AQP approva gare per oltre 27 milioni di euro

Il Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese, nel corso dell’ultima seduta, ha deliberato l’avvio delle procedure di gara per complessivi 27 milioni di euro.

Oltre 21 milioni di euro saranno destinati alla distrettualizzazione e alla manutenzione delle reti idriche sulla città di Bari e di alcuni Comuni della provincia. Previsto, altresì, un investimento di circa 6,2 milioni di euro per il potenziamento del depuratore a servizio di Taviano, nel leccese.

“Continua l’impegno sinergico della Regione e dell’AQP – ha sottolineato l’Assessore alle Risorse Idriche della Regione Puglia, Giovanni Giannini – nella programmazione e realizzazione di opere tese al miglioramento del Sistema idrico integrato pugliese. Questo è un settore fondamentale, il cui corretto funzionamento garantisce standard elevati del servizio in favore dei cittadini e assicura un’efficiente tutela ambientale e igienico-sanitaria. Un presupposto indispensabile per la chiusura del ciclo della depurazione, attraverso il riutilizzo dei reflui per fini agricoli, civili e industriali”.

“L’efficientamento delle reti – ha commentato il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia – ci consente di gestire in modo razionale una risorsa unica e preziosa come l’acqua e soprattutto di rispondere in modo sempre più puntuale alle reali esigenze del territorio servito, cosicché l’acqua arrivi lì dove serve e nelle giuste quantità. Anche la depurazione è una nostra priorità perché la gestione dell’intero ciclo dell’acqua non può prescindere da una corretta e attenta gestione delle acque di rilascio. I lavori sull’impianto di Taviano ci consentiranno di garantire un adeguato servizio di depurazione a un territorio, come quello salentino, a forte vocazione turistica noto per il suo mare, uno dei più belli d’Italia”.

“L’ammodernamento delle reti – ha spiegato l’Amministratore Delegato di AQP, Nicola De Sanctis – è una sfida che Acquedotto Pugliese ha raccolto diverso tempo fa. Investimenti adeguati sono stati previsti per realizzare un radicale ammodernamento della rete, la cui vetustà connessa ad altri fattori ambientali, sono le cause principali delle perdite. Elementi di innovazione si aggiungono sistematicamente agli obiettivi raggiunti nell’area della distribuzione dell’acqua e nel vasto settore della depurazione. Nel 2018 AQP ha investito complessivamente 147 milioni di euro, di cui 43 in opere finalizzate all’approvvigionamento idrico e all’adduzione primaria e 50 nel comparto depurativo. Un gioco di squadra ad ogni livello, interno e con le Istituzioni, che ci vede coinvolti soprattutto con Regione Puglia e AIP e che sta dando i suoi buoni frutti”.


Pubblicato il 16 Novembre 2019

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