Cronaca

Il Comune è diventato proprietario del Polipark, ma ora non lasciamolo ammuffire…

Il dado è tratto: il Comune è diventato proprietario dell’autosilo ‘Polipark’, annesso al Policlinico, piazzando un bel colpo per l’amministrazione guidata da Antonio Decaro, un vero sogno da quando lui era ancora assessore alla Mobilità, a Bari. Tempo c’è voluto, ma alla fine il megaparcheggio di via Solarino, secondo il protocollo tra Regione e Amministrazione, sarà proprietà piena del Comune di Bari per ampliare l’offerta dei servizi di mobilità sostenibile, anche se l’ente Regione praticamente ha finanziato tutta l’operazione, con l’acquisizione dell’autosilo che conta circa 2.500 posti auto: una parte della struttura ospiterà le vetture attualmente parcheggiate all’interno del Policlinico di Bari, i cui viali diventeranno zone pedonali, mentre la maggior parte dello spazio sarà utilizzato come parcheggio di scambio semiperiferico del nuovo Park & Ride della città di Bari. Infatti, il Polipark rientra in quel piano strategico sviluppato da Decaro per rimodulare mobilità sostenibile e riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico in Città. Insomma, secondo i piani dell’amministrazione civica, i baresi potranno lasciare l’automobile al Polipark e raggiungere piazza Moro attraverso due collegamenti: con una navetta o con i treni delle Ferrovie Appulo-Lucane che termineranno il tragitto sempre in piazza Moro, all’altezza di corso Italia, sempre al costo di un euro. Furono proprio Decaro e il presidente FAL Colamussi, qualche anno fa, a proporre l’ipotesi di un biglietto ferroviario unico (che prevedeva andata e ritorno) al costo di 1 euro. E non pareva la solita ‘boutade’ elettorale: “Fin dal 2004 – spiegava l’ex assessore Decaro – il nostro disegno ha interessato complessivamente la città, che con questo tassello dell’acquisto del Polipark potrebbe assumere nuove forme. L’acquisizione di questa struttura mette la Città di Bari al primo posto per ciò che riguarda i servizi di mobilità sostenibile grazie a un parcheggio di scambio tra i più grandi d’Europa”. E finora, in realtà, il modello ‘park & Ride’ pare proprio aver dato ragione al futuro sindaco di Bari, quando, già quattro anni fa, si abbandonava ai toni da trombe e fanfare per l’acquisto del megaparcheggio di vi Solarino. Un multipiano –vale la pena ricordarlo- di circa 70mila mq con più di 2.500 posti auto coperti acquisito con l’ausilio di una società privata che, dopo aver rescisso il contratto di locazione preesistente, ha venduto il Polipark al Policlinico per 4 milioni di euro, grazie soprattutto al finanziamento regionale di 7 milioni di euro per acquisto e interventi di manutenzione straordinaria. Ed ora, dopo che a fine 2014 il consiglio comunale ha deliberato la disposizione d’acquisto del bene, a giugno di quest’anno il rogito notarile (che ha fissato a 4,151 milioni il prezzo di vendita a favore di Zafferano Immobiliare Quattro), solo nei giorni scorsi c’è stata la presa in possesso dell’immobile da parte del Comune di Bari. Che ora dovrà stringere i tempi per non lasciare che il piano per snellire un traffico proprio in entrata nei pressi del Polipark è tuttora infernale, avviando in fretta i lavori di manutenzione straordinaria. Interventi che consentiranno di rendere agibili i due piani attualmente inutilizzati per garantire la capienza massima della struttura, creando finalmente il quarto parcheggio di scambio cittadino.

Antonio De Luigi

 

 


Pubblicato il 16 Settembre 2015

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