“Il Comune imponga negli alberghi di Bari la tassa di soggiorno”
” Non capisco perchè il Comune di Bari non imponga negli alberghi di Bari la tassa di soggiorno”: lo dice in questa intervista al Quotidiano Piero Innocenti, esperto agente di viaggi e presidente regionale Fiavet.
Presidente Innocenti, lei da tempo chiede che il Comune di Bari faccia pagare ai clienti di fuori nel conto dell’ hotel la tassa di soggiorno. Perchè?
” Non lo faccio in antipatia certamente agli albergatori, dei quali riconosco valore e capacità. Il mio vero obiettivo è il Comune e non per finalità politiche “.
Chiarisca..
” Secondo la legge attuale tutte, e sottolineo tutte le città, possono fare inserire nel conto finale degli albergatori per i clienti non residenti, la tassa di soggiorno. Bari è la sola realtà nazionale, che io sappia, in cui questa tassa non viene richiesta o applicata. Tempo fa ho inviato una lettera alla stampa ed ho anche chiesto il motivo di tale scelta al Sindaco e al competente assessore. Non ho ricevuto mai risposta istituzionale. Anzi, qualche bello spirito, non le persone citate, ha alzato persino i toni. L’ atteggiamento dell’ amministrazione comunale sul punto, mi pare non spiegabile”.
Perchè?
” Le casse non non sono floride e andiamo sempre a caccia di soldi ma poi perdiamo questa ghiotta occasione. Anche ponendo una tassa di un solo euro a cliente, dati alla mano, il Comune incasserebbe una bella cifra. Le ripeto: sono denari che i baresi non devono sganciare, questi. Tali incassi avrebbero una loro specifica utilità: incrementare le attività legate al turismo e migliorale, c’è un vincolo di destinazione su quelle somme. Per me è una ingiustificata perdita di denaro”.
Intanto si avvicina l’estate. Come si annuncia il turismo in Puglia?
“Molto bene. Si vende il mare, specialmente quello del Salento e del Gargano, oltre a Spagna e Grecia. Ci avvantaggiamo del fatto che la Turchia è in calo e che l’Egitto stenta. Rumors dicono che presto la compagnia di bandiera della Tunisia potrebbe mettere due voli settimanali da Bari per Tunisi”.
Quali sono i gruppi di turisti prevalenti in Puglia?
” Tedeschi, Inglesi e russi. Quanto alle crociere, pur producendo reddito, va detto che da tale movimento i singoli esercizi come bar e ristoranti non ottengono grandi vantaggi”.
Dove andranno i baresi questa estate?
” Molti al mare, in Grecia o Salento, che vende sempre bene. Poi le solite capitali estere. Benissimo la Spagna e la Polonia. Volo diretto per la Russia? Ho molte perplessità legate ai tempi per i visti e soprattutto perchè è uno solo alla settimana”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 14 Giugno 2018