Cronaca

“Il degrado del rione rende le cose più complicate”

La sera di Halloween il rione Libertà è stato teatro dell’ennesima sparatoria con un ferito grave. Cosa ancor più incredibile è che questo fattaccio sia avvenuto mentre per strada circolava ancora tanta gente e nei pressi di una pizzeria affollata. Il Quotidiano ha intervistato don Giovanni Lorusso, viceparroco a Santa Cecilia, chiesa a due passi dal luogo della sparatoria.

Don Giovanni, vi sentite sicuri?

“Per niente. Pensi che io sono passato da qual posto dieci minuti prima. Roba da non credersi”

Qual è la causa?

“Lo accerteranno gli inquirenti. Certamente, il degrado del rione favorisce queste situazioni e rende le cose maggiormente complicate. Ogni luogo degradato a conti fatti diventa brodo di coltura della delinquenza e del malaffare”

Perchè parla di degrado?

“Ci sentiamo molto trascurati dall’amministrazione comunale. Hanno fatto qualcosa, ma hanno lavorato solo su alcune parti limitate e circoscritte del Libertà. Questo non significa che abbiamo davvero migliorato la nostra qualità della vita. Insomma, non vediamo molta attenzione”

Cos’è che non va?

“Abbiamo sporcizia diffusa, anche se qualche cittadino ci mette del suo, marciapiedi sfaldati e non riparati, mancano le telecamere di sorveglianza. E potrei andare avanti. La cura inizia dal poco per arrivare al molto”

Soddisfatti del Sindaco?

“Se dico che ci sentiamo trascurati, il mio giudizio è palese. La risposta è implicita: no. Eravamo delusi da Emiliano, ma le cose non sono cambiate di molto. Non vediamo reali progressi. E non so quanto il fatto che il Sindaco vada fuori per altri impegni istituzionali possa giovare”

E intanto a Palazzo di Città dovrebbero valutare e porre attenzione alla strana storia del Palazzo Rava che sembra sia già stata segnalata alle autorità, ma senza risultati. In via Principe Amedeo esiste un immobile ormai abbandonato ( quasi angolo Ravanas), un tempo appartenente alla famiglia Rava. Il fabbricato è  custodito con una porta di ferro per non consentire accessi illegittimi. Pare che ultimamente, nelle ore notturne, soggetti interessati a occuparlo senza titolo cerchino di rompere le serrature. Meglio attivarsi prima di un’occupazione di fatto, difficile da stroncare dopo.

Bruno Volpe


Pubblicato il 10 Novembre 2016

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio