Cultura e Spettacoli

Il fumo nero invece che… Albino

I fiumi d’inchiostro versati a proposito della morte di Albino Luciani, che era stato eletto papa solo trentatre giorni prima, non sono da meno a quelli relativi ai segreti di Fatima, all’attentato a Giovanni Paolo II e al ritiro di Benedetto XVI. Si può dire che le teoria del complotto, termine che si cominciò ad usare in occasione dell’omicidio Kennedy, si sia affermata a livello planetario con la prematura scomparsa di Giovanni Paolo I, che all’epoca aveva 66 anni. Ma il povero Luciani morì per cause naturali (infarto miocardico). Spiace che il ricordo di quest’uomo schivo, coraggioso e onesto resti legato a una scomparsa le cui circostanze, pur non intaccando il personaggio, continuano a restare ‘sporche’ (si disse che quello fu un omicidio del quale i mandanti erano alcuni cardinali contrari agli interventi di riforma programmati da Luciani, in particolare quelle riforme che avevano per oggetto l’apertura alla contraccezione e il futuro dello IOR, l’Istituto Opere Religiose, la banca del Vaticano, allora nelle mani del discusso Paul Marcinkus). Che il suo dovesse essere un pontificato particolare molti lo desunsero da alcuni ‘segni’ : Quando fu il momento di annunciare al popolo l’avvenuta elezione del nuovo pontefice attraverso il rito della ‘fumata bianca’, gli addetti a quel compito sbagliarono, sicché il fuoco da grigio chiaro divenne nero. Successivamente i romani, eterni mordaci, commentarono bonariamente : Er fumo nero invece che Albino… Quando poi L’Osservatore Romano mandò in stampa l’edizione straordinaria, nel ripetere la formula di annuncio commise un errore imperdonabile per i latinisti : ‘Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam! Eminentissimum ac reverendissimum Dominum, Dominum Albinum Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Luciani, qui sibi nominem imposuit Ioannis Pauli Primi’. L’errore stava nel fatto che invece di ‘nominen’ andava battuto ‘nomen’. Appena si accorsero dell’errore in Vaticano, fu disposto il ritiro di tutte le copie ancora disponibili in edicola, prontamente sostituite dalla seconda ‘corretta’ edizione straordinaria. Ciò rese le poche copie vendute altrettanto preziose che il celebre francobollo ‘Gronchi rosa’… La sorpresa generale fu l’elemento caratteristico dell’elezione di questo Papa. Lo stesso Luciani non si aspettava minimamente l’elezione al soglio di Pietro. Si dice che  il giorno stesso dell’entrata in conclave sollecitasse il proprio meccanico per far aggiustare in fretta la sua vecchia auto, rottasi alle porte di Roma : “Mi raccomando, fate il più presto possibile. Dovrò ritornare a Venezia tra pochi giorni e non saprei come fare a recuperare la vettura se dovessi lasciarla qui…”. A una sorella disse anche, riferendosi alle probabilità di diventare pontefice, “Per fortuna io sono fuori pericolo”….

Italo Interesse

 


Pubblicato il 28 Settembre 2016

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