Il green pass non ha creato grossi problemi alle categorie maggiormente interessate come bar e ristoratori. Lo si evince da questa intervista che ci ha rilasciato Raffaella Altamura, Presidente Provinciale Confesercenti Bari.
Presidente Altamura, iniziamo dai bar e ristoranti che rientrano nel vostro ambito di competenze. Come stanno messi dopo un periodo orribile?
“Hanno ripreso finalmente a lavorare. Il green pass non ha creato grossi problemi o scossoni. Sicuramente all’ inizio vi è stato qualche imbarazzo applicativo della normativa e difficoltà di natura più burocratica che altro . In poche parole molti ristoratori lamentavano anche con ragione, a chi toccasse l’onere del controllo e del rischio. La stagione estiva è andata molto bene non solo per le tradizionali mete come il Salento e la Valle d’ Itria, ma anche per Bari col turismo di prossimità. I ristoranti hanno lavorato tutti e lo abbiamo visto nel recente ponte dei santi. Un boom di presenze”.
Problema pedane fuori…
“La politica deve essere attenta a sostenere queste attività e a non ridurre i sostegni alle imprese. Le pedane sono state un aiuto non indifferente per bar e ristoranti. Sarà nostro obiettivo riproporle quando faremo nuove richieste per la prossima stagione estiva.”
Commercio, come va?
“Il commercio, specie quello piccolo, è stato tra i settori maggiormente bersagliati dalla pandemia e ci sono aziende a rischio chiusura, altre lo hanno già fatto. Il commercio va aiutato e protetto, specie dalle vendite on line. Il fatto che da poco le grandi compagnie di commercio on line siano state tassate, sia pur di poco, ci fa ben sperare. Inoltre il commercio risente in modo negativo della trascuratezza e e del decoro non sempre adeguato dei centri urbani”.
Via Manzoni di Bari ne è un esempio…
” Peccato, prima era un cuore pulsante del commercio popolare. Ecco, quella via che dovrebbe tornare a rivivere, è un esempio di quanto dicevo prima e a mio parere andrebbe fatto un censimento sugli immobili”.
Agenzie di viaggi …
“Un altro settore che solo da poco ha ripreso a lavorare. Qui il vero e grande obiettivo si chiama destagionalizzazione dei flussi turistici”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 12 Novembre 2021
