Il lungomare, l’assessore e i lampioni senza luce
Ben triste storia, quella dei lampioni dei lungomari a nord e sud della Città di Bari. Bastano le foto allegate per notare le basi in marmo pericolosamente scalfite, corrose e incrinate verso lungomare Perotti/lato spiaggia “Pane e Pomodoro. Una zona iper-affollata di questi tempi, con quei turisti che terranno a mente anche questo ben triste affresco dell’incuria, coi decantati cibi, sole, mare e accoglienza alla barese. Andiamo oltre. Più a nord c’è l’altra, vergognosa storia dei 35 lampioni del lungomare Giordano, coi lavori fermi da circa sette anni, praticamente il tempo de due-mandati-due del Sindaco Antonio Decaro col fido assessore Galasso Giuseppe, che vergogna…quel lampione, rotto dai soliti vandali, è l’unico messo in piedi dei trentacinque previsti e dunque -senza essere giganti in matematica…- ne mancano ancora trentaquattro. Ma forse tecnici e amministratori civici non sanno far di conto tanto bene e in ogni caso il lampione è rotto da settembre 2021, informano i residenti. Da allora si ritrova solo/soletto e manco la luce si accende più. Galasso le ha provate tutte per scusarsi e giustificarne il ritardo, ma novanta mesi sono troppi. Tra l’altro anche le opere murarie sono da completare. Ci sarebbe in sovrappiù un’interrogazione, rimasta anch’essa sola/soletta e senza risposte, come il nostro povero lampione spento, rotto e stanco, ma questo sarebbe ben altro discorso. Di reale sul nostro lungomare tanto lungo, quanto obliato e devastato resta un lampione solo, rotto e senza luce. “”Han spento già la luce/Son rimasto solo/E mi sento il mal di mare/Il bicchiere però è mio/…”cantavan i DikDik (fdm)
Pubblicato il 9 Giugno 2022