Cultura e Spettacoli

Il Marconi – Hack sul Pollino per un progetto di Pctoa

Per integrare la formazione raggiunta durante il percorso scolastico con l’acquisizione di competenze più pratiche

Le classi terze dell’IISS Marconi-Hack, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), sono impegnate in questi giorni nel Parco Nazionale del Pollino.  Le attività di PCTO obbligatorie per gli studenti delle Scuole Superiori, permette di integrare la formazione raggiunta durante il percorso scolastico con l’acquisizione di competenze più pratiche, che favoriscono un avvicinamento al mercato del lavoro. E’ anzitutto un’opportunità  di crescita personale e di orientamento professionale.  Per questo motivo le classi terze vengono accolte a Viggianello (Pz), presso La Locanda di San Francesco, nel cuore Parco Nazionale del Pollino, dove accompagnati dalle guide di Infopollino Centro Escursioni, sperimentano sul campo attività laboratoriali e uscite ludico-ricreative per utilizzare le conoscenze che si acquisiscono nelle varie materie di studio, quali ad esempio Biologia, Chimica, Scienze Naturali ed altre materie.  In modo particolare gli alunni si dedicano ad attività di Acquatrekking nel fiume Mercure Lao, una delle pratiche sportive più educative che la Basilicata offre. Si percorrono controcorrente i fiumi e i torrenti del Pollino, alternando le camminate in acqua alle passeggiate sui sentieri con spazi dedicati alla didattica ambientale. Inoltre si svolgono i trekking sui sentieri del Pollino alla scoperta della flora, e attività di laboratorio sul campo come l’IBE (Indice Biotico Esteso) per stabilire lo stato ecologico delle acque dei fiumi, il monitoraggio faunistico con il metodo indiretto (riconoscendo le tracce della fauna selvatica nel bosco) e le simulazioni delle prove geologiche sul campo. Questa attività , realizzata sul campo – dichiara la prof.ssa Maria Teresa Fatone – ha consentito di far sperimentare agli studenti una modalità diversa di apprendimento, in cui l’aula si apre alla natura, gli strumenti di lavoro diventano i sensi, il metodo scientifico, già  utilizzato nella nostra scuola nei laboratori, viene applicato in pieno campo. Il valore aggiunto poi aver permesso ai nostri ragazzi di passare dal mondo virtuale dei social allo stare insieme in armonia con l’ambiente naturale meraviglioso del Pollino. Un’esperienza molto arricchente che senz’altro ripeteremo anche in ottica inclusiva, visto il successo che ha avuto anche con un nostro studente con bisogni educativi speciali (legge 104)”. “Il Pcto nel Parco del Pollino una full immersion di tipo esperienziale – dichiara il tutor Adalberto Corraro – Ogni alunno ha un ruolo attivo e per apprendere nuove conoscenze “sporcandosi” le mani in un contesto naturale unico. Per gli alunni diventa anche un’esperienza di orientamento verso il mondo del lavoro, perché può suscitare nei loro confronti curiosità in nuove materie di studio”. Inoltre la prof.ssa, referente del progetto, Maria Teresa Fatone ha concluso: “ha consentito di far sperimentare agli studenti una modalità diversa di apprendimento in cui l’aula si apre alla natura, gli strumenti di lavoro diventano i sensi, il metodo scientifico, già utilizzato nella nostra scuola nei laboratori, viene applicato in pieno campo. Il valore aggiunto poi è aver permesso ai nostri ragazzi di passare dal mondo virtuale dei social allo stare insieme in armonia con l’ambiente naturale meraviglioso del Pollino. Un’esperienza molto arricchente che senz’altro ripeteremo anche in ottica inclusiva, visto il successo che ha avuto anche con un nostro studente con bisogni educativi speciali (legge 104). Infopollino Centro Escursioni è un punto di riferimento sul Pollino per le scuole che scelgono un PCTO nel campo naturalistico-ambientale. I PCTO continueranno fino alle vacanze pasquali.

M.I.


Pubblicato il 31 Marzo 2023

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