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“Il parco De Bernardis sarà pronto fra un paio di mesi”

“Il parco in via De Bernardis sarà pronto in un paio di mesi” ha rassicurato l’assessore Marco Lacarra, recatosi ieri mattina assieme al presidente dell’VIII circoscrizione Dino Tartarino in un sopralluogo al cantiere per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, ripresi dopo un periodo di stop che ha rallentato la consegna del parco ai cittadini. La sospensione, fa sapere lo stesso assessore, è dovuta essenzialmente alla contingenza di due fattori: il mancato pagamento dell’impresa appaltatrice e la necessità di realizzare una perizia di variante, la quale è servita a consentire che in corso d’opera venissero approvate modifiche e miglioramenti che renderanno il risultato finale migliore del progetto iniziale. Interventi migliorativi e di abbellimento finanziati, fa sapere sempre l’assessore, con i ribassi di gara, quindi senza il bisogno di ricorrere ad ulteriori risorse finanziarie. Tra le varianti che si sono potute approvare grazie al ribasso, ad esempio, la realizzazione del prato inglese. “Abbiamo l’opportunità di realizzare un bel giardino, un regalo bellissimo per i cittadini del quartiere Libertà: è meglio fare meno opere pubbliche, ma qualitativamente più belle.” Il progetto è venuto a costare in tutto 420 mila euro, di cui 70 mila solo per la perizia di variante; nella quota finanziata rientra anche la realizzazione di un circuito di sorveglianza con telecamere collegate direttamente alla centrale operativa della Polizia, per fare in modo che un’opera così bella e utile non venga rovinata dall’incuria e dall’inciviltà dei cittadini. Ad oggi sono pronti i sottoservizi, L’assessore ha inoltre confermato l’intitolazione del parco a Mimmo Bucci, il giovane musicista barese travolto e ucciso da una moto sul lungomare la sera del 15 maggio 2007. La storia del parco di via De Bernardis è lunga ben 8 anni: il suo progetto cominciò a fermentare sempre con l’amministrazione Emiliano già nel 2004, ma solo nel 2009 fu approvato in fase definitiva. La difficoltà della sua realizzazione nasceva dal fatto che l’area d’interesse era di proprietà delle Ferrovie dello Stato ed era dunque necessario procedere con gli espropri, che richiedevano lunghi tempi d’attesa. È servita tuttavia una semplice telefonata dell’avvocato Nardulli, dirigente del settore espropri, il quale ha proposto di acquistare la suddetta area per un valore complessivo di 300 mila euro, accelerando, dunque, le procedure ben di un anno. L’assessore, inoltre, ha aggiornato anche sugli altri cantieri attualmente pronti a Bari: è stato aggiudicato il bando per i lavori in Piazza Massari ed è pronta la gara per Largo Adua, mentre sono in via d’approvazione il cantiere per piazza 4 Novembre e in Piazza Diaz, in via Parco Eroi di Dogali in piazza De Andrè, oltre che un restyling peri giardini del lungomare. Sono poi previsti interventi a Palese in piazza Capitani, Eleonora e San Francesco, oltre alla realizzazione di tre giardini in via Ricchioni. Inoltre sta per partire la gara per il Waterfront di San Girolamo: si stanno aspettando le polizze assicurative che devono tutelare i dirigenti che si stanno occupando della validazione e si spera che ciò avvenga per la fine di ottobre.

Lorena Perchiazzi

 

 


Pubblicato il 5 Ottobre 2012

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