Cultura e Spettacoli

Il posteggiatore ‘volante’ della Bari in crisi

I clochard nostrani contendono a rom e altri sventurati i ‘tesori’ dei cassonetti ; per strada si vede più gente a piedi, in sella a biciclette, a bordo di bus sgangherati o di altri catorci a quattro ruote che i proprietari abbiano rinunciato a rottamare nella prospettiva di un’auto nuova… I segni della crisi si sprecano. A quelli più vecchi, che sono già tanti, se ne aggiungono di nuovi. La settimana scorsa al pian terreno di un’abitazione di un quartiere del capoluogo abbiamo visto in buona evidenza due gabbiette : Nella prima, stretto stretto, stava un coniglio ; nell’altra si affollavano galline. Non ci voleva molto a realizzare che lì erano in vendita uova fresche e conigli vivi (che col sovrapprezzo di qualche euro – immaginiamo – possono essere serviti scannati e scuoiati). Più frequente, è vedere davanti allo stesso tipo di abitazioni (stiamo ancora parlando di Bari) una sedia su cui è poggiato un cestino con dentro frutta o ortaggi. Più chiaro di così. Sono sopratutto le donne a dedicarsi a queste forme alternative di commercio o servizio : Le pantalonaie sono tornate in auge, altre madri di famiglia integrano bilanci magri recandosi a domicilio a far servizi, punture o ad assistere malati, invalidi, anziani. Altre donne confezionano in casa maglioni, articoli di bigiotteria, decorazioni natalizie… E i mariti, gli uomini? Quando vogliono offrire un bene, si attrezzano con un mezzo – una station wagon o un tre ruote – e si piazzano a un angolo di strada. Se l’aria è ‘buona’ (niente Finanza in giro) tirano fuori la mercanzia : partite di camicie, calzini, berretti, ombrelli oppure di banane, albicocche, nespole. Ma anche fasci di rose alla festa della mamma, rami di mimose per la Giornata della Donna, ramoscelli di (non benedetto) olivo la domenica delle Palme… Spazzolata la merce, spariscono. Quando invece vogliono offrire un servizio s’improvvisano posteggiatori ‘volanti’, nel senso che, invece di battere strade ‘bruciate’ dal grattino, si recano dove eventi episodici richiamano folle, piccole o grandi. Ad esempio, avendo saputo che da qualche parte il tale politico organizza un festa per ringraziare il proprio elettorato, il posteggiatore volante si reca sul posto e… regola il traffico. Il giorno appresso lo vedremo nelle vicinanze del Teatro Team, al cui interno si può posteggiare al prezzo di cinque euro ; il nostro uomo si distinguerà per l’applicazione di una tariffa meno rapinosa (euro : 2,50). Pagamento anticipato. Si capisce che, passato un quarto d’ora dall’inizio del concerto, egli sparirà, non senza aver lasciato un ricordino (un lungo raschio prodotto con una chiave) sulla carrozzeria delle auto i cui proprietari, giustamente, si siano rifiutati di pagare. 

Italo Interesse


Pubblicato il 29 Maggio 2013

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio