“Il problema non è il “battesimo” ma la dirigenza Rai”
Mario Adinolfi, direttore de La Croce e Presidente del PdF, ne canta quattro ad Achille Lauro dopo il suo “battesimo” a Sanremo. Lo abbiamo intervistato.
Mario, Achille Lauro in apertura del festival si è auto- battezzato. Che ne pensi?
“Il problema non è Lauro che fa le sue scemenze per motivi personali e marketing. Il problema semmai è la Rai con i suoi dirigenti e relativo canone pagato anche dai credenti”.
Cioè?
“Intendo dire che quello spettacolo blasfemo è stato fatto in prima serata davanti ai vertici dell’azienda seduti in prima fila e plaudenti. Del resto da quando c’è Coletta vanno avanti messaggi anti cristiani, non è una novità”.
Il vescovo di Sanremo, Mons. Antonio Suetta, ha preso carta e penna e ha denunciato…
“Conosco il vescovo ed ha ragione. Noi del PdF ci siamo messi a turno in sciopero della fame per questo motivo. Purtroppo viviamo in un contesto ostile ai valori e ai segni cristiani ed è triste che per fare ascolto bisogna ricorrere a questi mezzucci. Mi domando un’altra cosa”.
Prego…
“Noi cristiani da sempre siamo tolleranti e rispettosi delle idee e fedi altrui. Se una cosa simile la avessero fatta nei riguardi di altre fedi, penso all’ islam o all’ ebraismo le reazioni sarebbero state ben diverse. Sono certo che in questo caso i vertici Rai sarebbero intervenuti. Ma invece è concesso sempre insultare e ridicolizzare senza alcuna conseguenza i simboli della nostra religione”.
Capitolo pandemia: tu sei piuttosto netto e critico della gestione governativa…
“La gestione della pandemia da parte del governo è stata ed è fallimentare. Trovo assurdo che oggi in Italia ci siano tante restrizioni, mentre in altre parti di Europa si liberalizza. E la criminalizzazione dei no vax è ingiusta, serve solo a trovare un capro espiatorio per coprire malamente la cattiva gestione del governo, una misera foglia di fico”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 3 Febbraio 2022