Il punto su infortunati, indisponibili e condizione fisica dopo la sosta
Motivazione, idee e atletismo, gli elementi da schierare in campo contro la Reggiana

Biancorossi alle prese con la preparazione dell’ottava giornata di campionato. Il Bari, sabato 18 ottobre alle ore 15, sfiderà la Reggiana guidata da mister Dionigi presso il ‘Mapei Stadium – Città del Tricolore’.
Ieri mattina, dopo un approfondito prologo in sala video, i galletti si sono allenati sul terreno dell’Antistadio, incentrando il lavoro di giornata su esercitazioni tattiche a tutto campo, finalizzate allo sviluppo dell’azione offensiva e alle conclusioni a rete. Regolarmente in gruppo Dimitrios Nikolaou, tabella di lavoro differenziato per Francesco Vicari, assenti i nazionali Dorval e Mavraj.
Sono in crescita le possibilità che Dimitrios Nikolaou faccia parte della lista dei convocati nel Bari anti-Reggiana. Nella giornata di martedì, il difensore greco ha ripreso a lavorare con il gruppo, pur modulando i carichi di lavoro. Per la convocazione di Nikolaou, uscito dal campo al 15′ di Bari-Padova per una lesione di basso grado all’adduttore della coscia destra, sarà decisivo l’allenamento di questa mattina. Il Bari partirà, infatti, per Reggio Emilia intorno all’ora di pranzo di quest’oggi, con Fabio Caserta che presenterà il match in conferenza stampa alle 9.15.
Tra i convocati potrebbe essere a rischio, invece, la presenza di Medhi Dorval. Per il franco-algerino è arrivata la convocazione nella nazionale maggiore dell’Algeria, in vista delle gare di qualificazione ai mondiali. Dopo 90’ in panchina nella partita contro la Somalia di sabato 9 ottobre, vinta per 0-3, il difensore classe 2001 ha esordito con l’Algeria, subentrando al 67’ contro l’Uganda, sostituendo il suo compagno Hadjam. Il calciatore biancorosso ha espresso tutta la sua felicità ed il suo orgoglio con un post sul suo profilo Instagram: “Prima selezione, prima partita, prima vittoria. Orgoglioso di far parte di questa squadra. L’Algeria è tornata alla World Cup. Grazie a tutti i fan. Viva l’Algeria !!”. Il match è terminato 2-1 in favore dei biancoverdi, grazie a una doppietta siglata da Amoura su calcio di rigore. La convocazione del laterale biancorosso potrebbe essere a rischio non solo per la gara contro la Reggiana. In Marocco, dal 21 dicembre al 18 gennaio, si disputerà la Coppa d’Africa, massima competizione continentale. Se l’Algeria dovesse confermare la sua convocazione, Dorval potrebbe saltare altre gare del Bari, come quella con il Catanzaro e l’Avellino.
Anche Mavraj è stato fuori dal gruppo biancorosso per gli impegni con la nazionale del Kosovo. Pertanto, si attenderà la decisione di mister Caserta circa la sua presenza tra i convocati. La nazionale baltica ha stravinto contro i pari età di San Marino per 3-0, ottenendo 3 punti fondamentali in ottica qualificazioni al Campionato Europeo U21 del 2027. Per il classe 2006 biancorosso sono stati, però, 90 minuti in panchina.
A margine delle pesanti assenze con cui il Bari dovrà convivere per un po’ (Sibilli per tutta la restante parte del campionato e Vicari per almeno due mesi), la speranza è che la pausa sia stata positiva per il ritrovamento della condizione fisica di diversi giocatori in ritardo. Tra questi spicca sicuramente la situazione di Anthony Partipilo, arrivato in prestito dal Parma con grande determinazione, ma con la necessità di tempo per ritrovare la forma perduta, a seguito della mancata preparazione estiva con la squadra emiliana. In panchina in tre delle ultime quattro gare (Palermo, Sampdoria e Padova) e in campo per metà partita contro la Virtus Entella, il barese ha maturato uno scarso minutaggio fino alla settima giornata di campionato, solo 224’, ed è ancora a secco di gol ed assist.
Sotto tono, in questo avvio di campionato, anche Christian Gytkjaer. Alle prese con una frattura al piede destro, ha saltato i primi tre incontri, dopo dei quali non è mai riuscito a rimanere in campo per l’intero corso della partita. Poco incisivo sottoporta, i numeri lo vedono sul terreno di gioco per soli 187’. Il bottino delle realizzazioni è fermo a una rete contro la Virtus Entella, di tap-in, merito dello stacco di testa di Raffaele Pucino.
Un’altra incognita resta Giulio Maggiore. Acquisito a titolo definitivo dalla Salernitana, dopo la mezza stagione in prestito nella passata annata in cui era stato presentato dal ds Magalini come ‘il miglior colpo della Serie B’, Maggiore ha accumulato solo 85’ in due presenze, restando in panchina contro Palermo, Virtus Entella e Padova. Quando è stato chiamato in causa non è stato incisivo e si è mostrato lontano dalla propria migliore condizione. In questo Bari, che pullula di profili a centrocampo, potrebbe essere un’alternativa a Castrovilli e a Pagano, ma per esserlo concretamente dovrà raggiungere una forma di gran lunga superiore a quella mostrata fino a questo momento.
La pausa dovrebbe aver agevolato anche i meccanismi di squadra. Come dichiarato da Andrea Meroni, in sede di conferenza stampa, il mister ha puntato molto sui concetti da assimilare sia per reparto che di gruppo. La difesa necessita di essere aiutata dalla pressione degli attaccanti per soffrire meno, mentre il reparto difensivo dovrà supportare maggiormente la costruzione di gioco, per far arrivare più palle giocabili ai reparti avanzati, adibiti a creare le azioni pericolose.
La partita con la Reggiana potrebbe essere la vera gara spartiacque di questo avvio di campionato, in cui il Bari è chiamato a dare delle risposte. La squadra costruita nel mercato estivo dai direttori sportivi Magalini e Di Cesare era stata presentata come un organico ambizioso e pronto a fare meglio dello scorso anno, ovvero orientata a centrare una posizione playoff quanto più alta possibile. Fino a questo momento l’andamento, però, ha dimostrato tutto il contrario. Il Bari è sedicesimo, a sei punti, in parità con Catanzaro ed Entella, in piena zona rossa. La differenza reti di -5, tra 12 incassate e 7 realizzate, è la terzultima peggiore del campionato, dopo quelle di Spezia e Mantova.
È evidente che la partita con gli emiliani sarà un banco di prova, sia sul piano della prestazione che del gioco. Servirà motivazione, ma anche organizzazione di gioco, idee ben chiare e giocatori in forma per poter difendere con orgoglio la maglia indossata. L’avversario è tutt’altro che confortevole. La Reggiana è undicesima in classifica con 9 punti ed è reduce da una importante vittoria in trasferta per 1-2 contro il Cesena di Mignani. Nelle precedenti partite ha totalizzato un’altra vittoria con l’ Empoli, 3 pareggi con Spezia, Catanzaro e Juve Stabia, e 2 sconfitte contro Palermo e Südtirol. Quasi sicuramente gli emiliani recupereranno giocatori fondamentali in vista dell’appuntamento con i galletti, come il portiere under21 Motta, che dovrebbe aver smaltito il problema all’adduttore, ma anche Gondo e Quaranta.
Intanto, l’Aia ha reso noto che sarà Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno a dirigere la sfida del ‘Mapei Stadium – Città del Tricolore’ di Reggio Emilia. L’incontro vedrà come assistenti Matteo Pressato della sezione di Latina e Mattia Pascarella della sezione di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale sarà Lucio Felice Angelillo della sezione di Nola, mentre al VAR ci sarà Marco Serra (Torino), coadiuvato dall’ AVAR Alberto Santoro (Messina). (ph. T.Lapedota)
Tess Lapedota
Pubblicato il 16 Ottobre 2025



