Il racconto della domenica
Tra le prime cose trasmesse via radio negli anni Venti spiccavano concerti, cronache sportive, notiziari e radiodrammi. Quest’ultime erano le trasmissioni più ascoltate, che si trattasse di testi sapientemente adattati alle esigenze del nuovo mezzo o di cose pensate appunto per la radio. Tanto era reso possibile dall’ampia disponibilità di drammaturghi e interpreti di qualità, nonché dalla buona voglia dei primi tecnici. Una cinquantina d’anni dopo arrivò la tv e il teatro trovò spazio sul piccolo schermo. Allora furono la narrativa, a breve e a largo respiro, a impadronirsi di quello spazio. Anche questa nuova esperienza di ascolto lasciò il segno. Il suo ultimo acuto fu ‘Il racconto di mezzanotte’, un fortunatissimo ciclo di registrazioni dedicate al racconto breve e messe in onda dal 1979 al 1987 da Radio Rai 3 (la stessa emittente al momento trasmette romanzi a puntate all’interno di ‘Ad alta voce’). Con l’avvento dell’editoria digitale tale forma di spettacolo sta vivendo una seconda giovinezza grazie all’enorme diffusione dell’audiolibro. E allora in questi giorni così infausti per i teatranti c’è chi ha pensato bene di rilanciare la lettura drammatizzata per radio. E’ il caso della compagnia barese Teatro delle Bambole che in collaborazione con Radio Madonnellenberg, web radio dell’associazione Punti Cospicui, sta dando vita in Rete alla lettura – fruibile per link – di una selezione de I racconti di Canterbury, scritti alla fine del Trecento da Geoffrey Chaucer. Si tratta di storie contenute all’interno di una cornice narrativa che vede in primo piano un gruppo di pellegrini durante un pellegrinaggio dal Southwark a Canterbury, per visitare la tomba di San Tommaso Becket nella Cattedrale di quella città. Domenica scorsa è stata la volta de ‘Il racconto della Madre Priora’ e de ‘Il racconto di Chaucer su Ser Thopas’, letti con buona grazia da Andrea Cramarossa e Federico Gobbi. L’idea nasce dal desiderio di suggerire un contatto più intimo con la bellezza della parola affrancata dall’egemonia del gesto ; una proposta che vuol essere qualcosa di più di un apparente ripiego in questo tempo sospeso, nell’attesa di ritrovare il pubblico a teatro. Prossimo appuntamento (il terzo di sei), domenica 14 marzo. La cadenza dei racconti, disponibili gratuitamente all’ascolto, è bisettimanale. Il link per poterli ascoltare sarà disponibile per 24 ore e sarà reso pubblico sulla pagina dell’Evento Facebook “Racconti di Canterbury Radio Tales”. – Nell’immagine, ‘The Prioress’s Tale’ di Edward Burbe-Jones (1833-1898) ; l’opera fa parte di un ciclo di ventiquattro illustrazioni ispirate agli altrettanti racconti di Canterbury.
Italo Interesse
Pubblicato il 4 Marzo 2021