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Il richiamo del Prefetto: “Bisogna decongestionare l’Umbertino”

Dopo ieri, sarà riconvocato presto il tavolo del Comitato per l'ordine e sicurezza per discutere nuove soluzioni

Movida a Bari, il tema caldo che ha richiamato nuovamente al tavolo del confronto il Prefetto Russo con i componenti del comitato dell’ordine e sicurezza, rilevando – per sciogliere i nodi legati all’invasione più o meno pacifica dei giovani nell’area Umbertina – di ‘decongestionare centro città’. E il primo destinatario del messaggio prefettizio, ovviamente, è stato proprio il Sindaco di Bari Vito Leccese, che s’è già rimesso al lavoro, puntando decisamente su soluzioni e proposte condivise da tutti. E così, dopo che anche i partiti in minoranza al Comune – con Forza Italia in prima linea – hanno chiesto a Sindaco e amministratori cittadini di collaborare, trovando finalmente soluzioni condivise per permettere ai giovani di divertirsi e ai residenti del quartiere Umbertino di non vivere notti insonni. Magari decentrando, come ha detto chiaro e tondo il Prefetto barese, la concentrazione dei locali in modo da non causare più affollamento – e rumore – in poche strade del centro/città. Insomma, all’ultimo tavolo congiunto sul tema ‘movida’ nel comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svolto ieri in Prefettura a Bari e convocato, appunto, s’è approfondita comme poche volte in passato la questione, specie dopo le polemiche della scorsa settimana per i due ‘flashmob’ – 7 e 8 maggio scorsi – con centinaia di ragazzi ammassati e coinvolti in canti andati avanti fino a tarda notte. “Bisogna porsi il problema della fortissima concentrazione di locali in quella zona della città, facendo i conti anche col diritto al riposo e tranquillità dei cittadini”, ha ripetuto dopo il tavolo del comitato Francesco Russo. “Non è un problema di ordine pubblico – ha aggiunto il rappresentante del governo nel capoluogo pugliese – ma in alcuni momenti può diventarlo. Dobbiamo trovare delle situazioni concordate, in modo tale che anche l’opinione pubblica si convinca della bontà di alcune soluzioni”. “Stiamo analizzando soluzioni che possano decongestionare l’Umbertino senza intaccare la voglia di intrattenersi la sera nelle strade e nelle piazze della città. Ci siamo riservati di presentare proposte e scenari nei prossimi giorni su cui lavorare. È un fenomeno che dobbiamo riuscire a governare tutelando il diritto di tutti, dobbiamo chiedere agli attori di questa vicenda di ispirarsi al buonsenso”, ha spiegato il sindaco Leccese. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto il capo della giunta barese – riconvocheremo il tavolo di confronto con gli operatori economici e con i residenti, abbiamo proposto un’assemblea aperta alla partecipazione dei ragazzi in forma singola o associata. Vogliamo che queste soluzioni vengano condivise da tutti”. Obiettivo del Comune di Bari – ha spiegato infine il primo cittadino – è “lavorare sulla prevenzione, non sulla repressione. Bisogna individuare luoghi in cui far confluire i ragazzi, magari sempre all’interno del centro cittadino ma in modo di non creare problemi ai residenti”. “Vorrei evitare – ha concluso Leccese – una nuova ordinanza, perché parto dal presupposto della condivisione responsabile: se tutti si ispirassero al buonsenso si potrebbero trovare dei punti di compatibilità”. E se invece del buonsenso si provasse a mettere qualche senso unico in più, dirottando traffico e persone altrove, non sarebbe meglio?

Antonio De Luigi


Pubblicato il 16 Maggio 2025

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