“Il ritardo sulla proprietà potrebbe causare danni irreversibili”
Sulla intricata vicenda del Bari, interviene, rintracciato dal Quotidiano di Bari, Luciano Moggi.
Moggi, quando si inizia a costruire una squadra di calcio?
“A Dicembre. E’ quello il tempo nel quale bisogna progettare, costruire, valutare affinchè si possa allestire una squadra davvero competitiva e in grado di fare bene”
Ad oggi, tra ricorsi e diatribe societarie, il Bari non ha ancora risolto i problemi relativi alla proprietà, ritiene che questo sia dannoso?
“Indubbiamente non fa bene e intralcia i piani. E’ un ritardo considerevole che potrebbe recare nocumento e bisognerebbe fare presto per il bene di tutti e della tifoseria. Bari è una grande piazza che merita soddisfazioni”.
Lei ha visto il Bari nella passata stagione, che idea se n’è fatto?
“Non ha sfigurato, certamente Cagliari e Crotone hanno avuto altro passo e sono state le meno peggiori, passatemi l’espressione”.
In conclusione, conosce Dato Nordin?
“No, ho solo letto di lui dai giornali”.
Che idea si è fatto?
“Quella che più o meno hanno tutti. Dico solo che questo ritardo danneggia e bisogna far presto, prima che gli altri si attrezzino. E’ già tardi”.
BV
Pubblicato il 8 Giugno 2016