Il ritorno di Ciccio Brienza in veste di Press Ambassador
E’ avvenuta giovedì sera la presentazione della Ssc Bari, dinnanzi ad una folta schiera di tifosi insieme a i Seguaci della Nord, per un totale di circa cinquecento unità biancorosse che hanno incitato la squadra per tutto il tempo, seppur breve della presentazione. Infatti, l’unica nota stonata è stata proprio quella, una presentazione flash, il tempo di annunciare anche la novità che non riguarda lo scacchiere di mister Cornacchini, il discorso del presidente contraccambiato dall’incitamento del capo dei Seguaci della Nord, e poi saluti e a casa. Magari, ci si aspettava un maggior intrattenimento o qualche battuta dai calciatori, ma così non è stato, probabilmente la società vuole tenere i giocatori sulla corda, non fare promesse da marinaio, e concentrarsi esclusivamente sul rettangolo di gioco la domenica. La novità, tuttavia, già nell’aria dal giorno prima era il ritorno di Ciccio Brienza, però non nelle vesti di calciatore, ma nel ruolo di Press Ambassador ed osservatore biancorosso che collaborerà a stretto giro con il diesse e direttore Mattero Scala. Le parole di Ciccio, commosso dopo aver abbracciato il neo capitano, mister Cornacchini ed il presidente Luigi De Laurentiis: “Ringrazio la società per avermi aspettato ma non era semplice prendere la decisione di appendere le scarpe al chiodo dopo una carriera. Ho accettato, tuttavia, perché qui mi sento a casa e rivestirò questo nuovo ruolo con professionalità, così come ho fatto nelle precedenti due stagioni dove non sono venuto a svernare, Grazie Bari”. Invece, le parole del presidente oltre a salutare affettuosamente l’oramai ex capitano ha invitato tutti a restare uniti: “Abbiamo completato diciotto acquisti nuovi, questo è un gruppo fantastico, abbiate fiducia in questi ragazzi e tecnico”.
Grandi applausi per Antenucci, Valerio Di Cesare, Neglia e Simeri. Da parte del capo degli ultras biancorossi dopo il monito del presidente, il leader della curva nord barese ha ribadito che loro non faranno mancare il proprio supporto in tutti gli stadi di Italia ma che si aspettano un grande Bari e che sudi sempre la maglia. Un Bari che nei fatti, forza nell’economia e nella rincorsa agli abbonamenti ha fatto accusare un calo di sottoscrizioni dopo la debacle con l’Avellino dove bisognava osare di più, contro una squadra che aveva effettuato solo pochi giorni di ritiro. Ci sta, tuttavia di perdere una battaglia, l’importante è aver iniziato con il piede giusto il campionato vincendo sull’ostico campo della Sicula Leonzio. Pertanto, come ha affermato il Primo Cittadino, Antonio Decaro a margine della presentazione: “Dal Bari ci si aspetta sempre di più e può darsi che la sconfitta con l’Avellino abbia rallentato la corsa all’abbonamento. Con il Sicula non sono stati brillanti nel gioco, ma è una squadra che il tecnico sta assemblando e ci vuole tempo. Con il tempo ci sarà pure quello”. Sulla sinergia con la società il sindaco Decaro ha poi garantito: “Ci saranno seggiolini biancorossi in tutto lo stadio e sarà garantita la copertura dei teloni mancanti, mi auguro anche con fondi del Coni e della Regione Puglia, il tutto entro la fine della stagione”. Domenica alle 17.30 primo impegno casalingo per i biancorossi che sono chiamati a proseguire la striscia positiva e rispondere alle altre dirette concorrenti dalla Ternana, Catanzaro e Catania che sin dalle prime battute hanno dimostrato di esserci, insieme ad una Reggina un po’ più imballata che ha pareggiato contro la Virtus Francavilla la prima giornata.
Marco Iusco
Pubblicato il 31 Agosto 2019