Il ritorno di Marfella e gli incroci con Partipilo e Vivarini nella gara con il Frosinone
SSC Bari. Dopo due giorni di riposo concessi dallo staff tecnico
Dopo due giorni di riposo concessi dallo staff tecnico, nel post partita contro il Mantova, il Bari è tornato ad allenarsi sul terreno dell’Antistadio martedì pomeriggio e mercoledì in doppia seduta mattutina e pomeridiana. La novità di rilievo è che Giuseppe Sibilli ha ripreso ad allenarsi in gruppo e sembrerebbe pronto a riprendersi la maglia da titolare nella prossima gara insidiosa dei biancorossi contro il Frosinone che si terrà domenica 22 settembre alle ore 15 al Benito Stirpe. Prossimo al rientro anche Maiello.
Per la prossima partita il Bari avrà un nuovo terzo portiere di tutto rispetto. Molti gli avvicendamenti in questo ruolo nell’avvio di campionato. Dopo aver blindato definitivamente la porta con Boris Radunović, portiere serbo di proprietà del Cagliari, il secondo ruolo è stato affidato a Marco Pissardo, fresco di rinnovo fino al 2026, che bene ha figurato nella passata stagione, prendendo le redini delle retrovie un po’ allo sbando tra i guantoni del brasiliano Brenno. Come terzo portiere, nell’avvio di stagione, era stato confermato il coratino Luigi Pellegrini, passato poi in prestito alla Fidelis Andria in Serie D. Gli si è avvicendato il modugnese Flavio De Giosa dell’under 17 del Bari, per poi essere sostituito da Paolo De Lucci, classe 2006 cresciuto nella Levante Azzurro e portiere della Primavera Biancorossa. Dopo questi avvicendamenti, il Bari Calcio ha approfittato della situazione in cui verteva Davide Marfella, svincolato dopo l’esperienza della scorsa stagione con la Casertana, per accaparrarsi un ritorno in chiave ‘amarcord’. Marfella, nato a Napoli il 15 settembre 1999, ha firmato con il club biancorosso un contratto fino al giugno 2025 e indosserà la maglia numero 45. I ricordi che legano Bari all’estremo difensore sono da ricondurre alla promozione in Lega Pro, al termine del campionato 18-19; in totale vanta 41 presenze, e 20 clean sheet con i galletti tra il 2018 e il 2021, in quanto si confermò secondo portiere alle spalle di Pierluigi Frattali nel primo anno di C. Nella sua carriera può vantare anche una promozione in Lega Pro con la maglia della Vis Pesaro e uno Scudetto vinto con la maglia del Napoli con cui ha anche marcato il suo esordio in Serie A.
Sicuramente un profilo di esperienza quello di Davide Marfella, nonostante la sua giovane età, che conosce l’ambiente e ritrova a Bari diversi compagni: tra tutti l’unico rimasto a Bari con cui ha condiviso il ritorno tra i professionisti dei biancorossi, se pur in un ruolo differente, è Valerio Di Cesare, ormai vice-direttore sportivo di Giuseppe Magalini. Riabbraccerà anche Mattia Maita, vice-capitano del Bari per maggior numero di presenze in biancorosso, 162 con due gol realizzati, giunto a Bari nel gennaio del 2020, e con cui ha condiviso la prima stagione in C del Bari, nel girone di ritorno. Sicuramente avrà modo di ritrovare, nell’ambiente tecnico, anche Raffaele Bianco, anche lui compagno del primo anno di Lega Pro, ormai direttore tecnico del settore giovanile.
La prima convocazione di Marfella in biancorosso arriverà in una partita complicata in cui ci saranno tanti altri intrecci con una serie di ex. Curioso sarà rivedere i due ex estremi difensori del Bari nelle formazioni antagoniste, con Pierluigi Frattali secondo portiere nella squadra ciociara. Il Bari ritroverà in panchina Vincenzo Vivarini, ex tecnico biancorosso della stagione 19-20, anno complicato segnato dalla pandemia con il relativo blocco dei campionati, ma con un Bari che arrivò a disputare la finale playoff al Mapei Stadium contro la Reggiana, terminata con la promozione della squadra emiliana. Vivarini era stato accostato alla panchina dei galletti per la presente stagione, dopo due campionati eccellenti con il Catanzaro in cui ha collezionato una promozione in B e un quinto piazzamento nel campionato cadetto nell’annata 23-24. Tra le fila del Frosinone il Bari reincontrerà anche il direttore dell’area tecnico-operativa, Guido Angelozzi, ed il direttore sportivo, Guido Doronzo. Ma su tutti, molto atteso sarà l’incontro/scontro con Anthony Partipilo. Dopo aver disputato le giovanili in biancorosso, Partipilo ha militato nel Bisceglie e nella Virtus Francavilla, per poi affermarsi nella Ternana in Serie C, formazione con cui ha raggiunto il traguardo della promozione in B. In quegli anni il suo compagno di reparto era Cesar Falletti, considerati insieme fastidiosi e punitivi per ogni avversario. I due si ritroveranno da avversari, dopo aver sfiorato la possibilità di ritornare ad essere compagni di squadra. Nel Parma promosso in A, Partipilo ha presenziato solo in Coppa Italia contro il Palermo, quindi era evidente la necessità della società emiliana di cedere il giocatore in prestito in B. Tante le squadre che lo hanno attenzionato. Il Bari su tutte era motivato a riportare in biancorosso un figlio di Bari. La trattativa, partita nella prima parte del mercato, non è sfociata positivamente. Stando alle ricostruzioni, il Parma calcio sembra aver chiesto al Bari un prestito oneroso, incontro economico che non è stato possibile raggiungere, nonostante gli sforzi biancorossi. Partipilo è stato concesso, conseguentemente, in prestito gratuito al Frosinone, nonostante la grande volontà del giocatore barese di tornare a vestire la maglia della sua città. Partipilo sarebbe stato il quarto giocatore barese ad indossare la casacca del Bari per questa stagione assieme a Manzari, Bellomo e Lella. La telenovelas più seguita dell’estate è terminata comunque senza rimpianti da entrambe le parti, così che i verdetti delle trattative di mercato saranno lasciati definitivamente al campo. (ph. Tess Lapedota)
T.L.
Pubblicato il 19 Settembre 2024