Cronaca

“Il sentiment è di cauto ottimismo”

Il sentiment? E’ di cauto, ma evidente e progressivo ottimismo. Parliamo del turismo in entrata della nostra Regione. Il Quotidiano lo ha chiesto in questa intervista al dottor Massimo Salomone, Coordinatore regionale per il turismo di Confindustria Puglia.

Dottor Salomone, come va?

“Diciamo che il sentiment è di cauto ottimismo, considerate anche le notizie di guerra che naturalmente hanno la loro influenza. Se consideriamo i numeri che partono dal week end del 25 aprile ad oggi possiamo dirci cautamente ottimisti per quello che riguarda il flusso di turismo in entrata da noi e persino quello in uscita. Ovviamente è turismo ancora prevalentemente italiano, cioè di prossimità, però ci sono ed anche numerosi gli stranieri in arrivo”.

Da dove e come arrivano?

“Dal nord Europa, penso all’ Olanda, e bisogna dare atto che è merito dei due scali di Bari e Brindisi che funzionano molto bene. Grazie a loro e ai voli diretti la Puglia è ottimamente collegata. La nota positiva è che non ci sono solo le low cost, ma anche voli di linea, penso ad Air France, Turkish e via discorrendo”.

Che cosa bisogna fare di meglio e di più?

“Collegare meglio i capoluoghi ai siti Unesco. Ecco perché è urgente lavorare sui collegamenti ferroviari interni e occorre dare notizia dei collegamenti su gomma. Senza una adeguata alta velocità non si va lontano”.

Che fare per essere competitivi?

“Oggi stanno tornando ad elevati livelli alcune località in Egitto e Turchia che sino a qualche tempo fa per motivi abbastanza ovvi erano rimasti fuori mercato. Ecco perché è importante e direi persino fondamentale essere competitivi e soprattutto saper offrire servizi di qualità e dotati di professionalità”

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 1 Giugno 2022

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