“Rischiamo seriamente il tracollo”: Elena Longo competente patrona della sala ricevimenti Parco La Serra a Castellana Grotte analizza il momento del settore wedding e cerimonie dopo i recenti provvedimenti del governo e lancia una frecciata: “Al Petruzzelli si ballava col trenino e nei matrimoni musica vietata, che assurdità”.
Signora Longo, andiamo con ordine. Che sta accadendo nel vostro comparto?
“Fermo totale. I matrimoni e gli eventi agendati a dicembre e gennaio sono stati o cancellati o rinviati e questo per noi è un disastro, rischiamo seriamente il tracollo e consideri che la nostra attività è fatta di programmazione. Come facciamo in questo modo a pianificare il futuro? Al Petruzzelli però si ballava col trenino e per noi niente musica, una ingiustizia”.
In che senso?
“Il matrimonio è un evento particolare che per sua natura richiede contatto, abbraccio, vicinanza. Inoltre la gente vuole ascoltare la musica, sia in vivo che meccanica e ballare. Se mi vieti questo hai bloccato tutto. Pensavamo che la situazione si fosse ripresa ed invece tutto torna come prima, siamo vicini al disastro, lo scriva, con tutte le conseguenze occupazionali. Un peccato, considerando che la nostra regione da sempre è un punto di riferimento per il wedding, in particolare la terra di Bari”.
Che cosa invocate?
“Vogliamo essere ascoltati, cosa che non è successa e non succede. Il CTS sicuramente composto da persone valide, tuttavia non ha esperti del ramo. Occorrono persone che conoscano realmente come si gestisce una sala ricevimenti o un ristorante, mentre ho la sensazione che questi signori siano dei teorici grandissimi, ma poco sintonizzati sui problemi reali. In poche parole non sanno il vissuto quotidiano di una sala ricevimenti, come la si porta avanti”.
Che cosa vuole dire?
“Che siamo all’ ingiustizia. Lo Stato, almeno verso di noi, mostra incapacità gestionale, siamo penalizzati, anzi forse tra i settori maggiormente danneggiati, lo scriva pure. Penso alla nostra struttura dove tutti gli eventi decembrini e gennaio sono saltati e con tutta probabilità cancelleremo gli altri. Se le premesse sono queste, la vedo proprio nera per noi e l’intero settore”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 28 Gennaio 2022
