Il sogno delle mezze tacche
Enzuccio e Tonino sono due balordi, due mezze tacche della malavita che a notte in un luogo periferico e desolato (il porto di Bari?) hanno un appuntamento con un presumibile tipaccio per regolare un non chiarito conto. Nell’ora che li separa dall’incontro, parlano. L’arrivo della persona attesa interrompe il dialogo imprimendo alle cose una svolta drammatica e conclusiva. ‘Falene’ è un testo di Andrej Longo interpretato da Totò Onnis e Paolo Sassanelli e diretto da Marcello Cotugno (dallo stesso testo è stata tratta anche la sceneggiatura dell’omonimo film girato da Andrès Arce Malconado e interpretato ancora dalla coppia Onnis-Sassanelli). Molto buona l’accoglienza della platea del Piccolo Teatro di Bari Eugenio D’Attoma per questo allestimento targato Associazione Culturale Beat 72/Stati Molteplici che nell’ultimo fine settimana ha inaugurato la nuova stagione 2016/2017 della storica struttura di Strada Borrelli. I personaggi usciti dalla penna di Longo in qualche modo ricordano gli Estragone e Vladimiro di Beckett. Anche Enzuccio e Tonino sostano in un luogo anonimo (nella scena vuota c’è spazio solo per due case di birra adoperate come sedute). Anche loro hanno a sera un appuntamento della massima importanza e ingannano il tempo girando a vuoto con le parole. Con la differenza che qui il Godot di turno, un altro infelice del mondo della criminalità organizzata e il cui volto è destinato a restare fra le quinte, finisce col presentarsi, portando la morte invece che la possibilità di realizzare il sogno, in verità fumoso, della bella vita a Parigi in mezzo a stereotipi e luoghi comuni micro borghesi. In alcuni momenti sembrava di rivedere lo stesso Sassanelli in una sequenza de ‘Lacapagira’… E siamo sempre lì, l’unica Bari che si vende resta quella del chitemmorto, del polpo battuto e delle pistole impugnate a due mani ’, in un clima sottoculturale che strizza l’occhio al serial poliziesco di tendenza o, andando a monte, al peggior modello siculo-partenopeo. Vedremo un dì cantati a Bari amore, speranza, amicizia?… Tornando a ‘Falene’, gli affiatati Onnis e Sassanelli, ben diretti da Cotugno, esaltano le molte ragioni di riso amaro che in mezzo a molte volgarità il testo di Longo mette a disposizione. Lo fanno coniugando senza sforzo estro e rigore drammaturgico. Efficaci le scelte musicali. Luci di Raffaella Vitiello. – Prossimo appuntamento stagionale : sabato 29 e domenica 30 con ‘Non mi pento del Salento’, di e con Massimo Giordano (Corte de’ Miracoli). – Per consultare l’intero cartellone, che comprende anche sette appuntamenti musicali, collegarsi su : fb.me/piccoloteatroedattoma.
Italo Interesse
Pubblicato il 19 Ottobre 2016