Il valzer delle punte: suggestione Donnarumma ma la lista è lunga
La prossima serie B avrà diverse pretendenti a lottare per posizioni di vertice ed ambire ai playoff, e sicuramente l’ultima ammessa a disputare il campionato cadetto 22/23 ovvero una tra Padova e Palermo (entrambi finaliste dei playoff di C), lo faranno con altrettante motivazioni e per stare nella parte sinistra ed alta della classifica. Lo stesso Pisa che domenica è stato eliminato per mano del Monza di Berlusconi, proverà a riscattarsi, ma di sicuro le favorite oltre al Parma, ci sono le squadre come Cagliari, Venezia e Genoa, le quali usufruiranno del famoso salvagente quando si retrocede, oltre al Brescia che dovrebbe assumere come direttore sportivo, un illustre ex direttore sportivo biancorosso ovvero Giorgio Perinetti. Il Bari, però, con il duo Polito-Mignani non vorrà sfigurare e tenterà la scalata alle prime posizioni, rinforzando l’organico che ha vinto con largo anticipo in C, nei vari reparti. Partendo dalla porta, dove dovrebbe rimanere Frattali e Polverino è in uscita a titolo definitivo o in prestito, in difesa non sarebbe assolutamente male un colpo di assoluto valore per la categoria come Luca Ceppitelli, svincolato dal Cagliari ed a Bari quando era giovanissimo sotto la guida di mister Torrente, in alternativa, ma non può essere così definita per l’assoluto valore, ma soltanto perché ha un ingaggio importante, è Andrea Ranocchia, ma è molto difficile perché il centrale difensivo ha mercato anche in A. In mediana, si procede per il ricatto o rinnovo di prestito di Mallamo dell’Atalanta inserendo un altro giovane profilo, di cui ne abbiamo scritto già dalla scorsa settimana ed è Cambiaghi, esterno offensivo ed anche trequartista, resta da capire se l’operazione riscatto di Mallamo esclude l’altra o addirittura la squadra bergamasca possa privarsi di entrambi i gioiellini senza battere ciglio. I nomi che per fanno sognare la piazza da sempre sono quelli dell’attacco, in primis c’è Alfredo Donnarumma, giocatore del Brescia che in prestito alla Ternana nello scorso campionato ha messo a referto 14 reti. L’attaccante nel mirino anche di altri club della serie cadetta (e non solo), è un classe 1990, ed in particolar modo nelle ultime cinque stagioni ha messo a segno ben 53 gol: prima delle 14 con la Ternana, ha segnato con Brescia ed Empoli andando in doppia cifra per tre volte su cinque degli ultimi campionati cadetti con un intermezzo anche in A dove fu capace di andare sette volte in rete. Un bel bottino per un attaccante che in coppia con Caputo nel 201, trascinarono i toscani alla serie A, e realizzarono assieme ben 49 centri con Caputo che ne fece tre di più, 26. Se per Donnarumma è difficile, per Francesco Caputo sarebbe ancora più fantasiosa la pista, perché la società blucerchiato per almeno 3,5 milioni non lo lascerebbe partire e sul centravanti di Altamura, c’è anche la Lazio interessata ad un vice-Immobile o un’altra punta dal fiuto del gol da affiancare al centravanti della Nazionale e capocannoniere ancora dell’ultimo torneo di serie A. In più nel rooster che riguarda gli attaccanti potrebbe far parte Giuseppe Ambrosino, 19 enne attaccante di grande prospettiva della Primavera del Napoli, il giocatore giungerebbe con la formula del prestito secco via Napoli a costo zero. In uscita, invece, ci sono Simeri e si vaglia attentamente al rinnovo eventuale di Citro, il quale attende una chiamata dal diesse ma l’obiettivo numero uno di Ciro Polito si presume che sarà quello di ‘svecchiare’ la squadra, puntando su una linea green; non sono infatti esclusi colpi di giocatori della Primavera, dal vivaio della Roma e Inter, finaliste ieri al Mapei Stadium del massimo Campionato giovanile in Italia e da altri club di prima fascia. (Ph. Tess Lapedota),
M.I.
Pubblicato il 1 Giugno 2022