Cronaca

Il XIII raduno diocesano delle Confraternite dell’arcidiocesi di Bari- Bitonto

Intervista a don Giacomo Fazio, parroco a Bari della comunità Santi Pietro e Paolo e responsabile diocesano Ufficio Confraternite

Si tiene oggi a Bitonto, il XIII raduno diocesano delle Confraternite dell’arcidiocesi di Bari- Bitonto. Come sempre, è un appuntamento molto seguito e partecipato specie dopo il recente Giubileo delle Confraternite. Ma che cosa sono le Confraternite e come si svolgerà la giornata? Ce lo dice in questa intervista don Giacomo Fazio, parroco a Bari della comunità Santi Pietro e Paolo e responsabile diocesano Ufficio Confraternite.

Don Giacomo, intanto chiariamo che cosa sono esattamente le Confraternite…

“La confraternita è una bella intuizione dello Spirito Santo che permette a persone laiche, dunque non sacerdoti e uomini di Chiesa, di stare assieme per libera volontà ed associazione con il fine di aiutare i più deboli, non solo economicamente, i fragili e bisognosi di aiuto, sotto la protezione di un santo, fedeli al dettato evangelico per cui l’amore ha una duplice valenza: verso Dio, verticale e orizzontale verso il prossimo”.

Esistono anche le misericordie che differenza ci sta con le confraternite?

“Nessuna. Solo di termine. Mentre al centro e al nord Italia le chiamano Misericordie, al sud prevale la dizione confraternite. Una piccola distinzione è che al centro e al nord sono maggiormente sotto forma di onlus o meglio rassomigliano alle onlus, ma lo spirito è assolutamente lo stesso”.

Sono attuali le confraternite di questo tempo?

“Assolutamente sì e direi fondamentali. Prima di tutto bisogna togliersi dalla testa l’idea, del tutto sbagliata che siano luoghi destinati solo agli anziani e a coloro che stanno in chiesa molto tempo. In questo momento storico caratterizzato da tante forme di disagio a tutti i livelli, economico e sociale, psicologico e morale, con una percentuale di solitudine incrementata dall’ abuso di social, ecco che le confraternite assumono un ruolo di notevole importanza. Sia dal punto di vista della carità materiale, sia da quello di vista dell’aiuto psicologico e morale. Le povertà non sono soltanto quelle finanziarie, ma esistenziali e di vita, altrettanto pericolose, e in particolar modo nei giovani”.

Una piaga dei giorni che viviamo infatti è la solitudine…

“Ecco, per questo la confraternita risulta un sussidio, una supporto perché il membro sa che non è solo, che può contare sulla presenza e l’aiuto dei confratelli, che siamo Chiesa e popolo di Dio”

Lo sfioravamo prima. Nella vulgata si ritiene la confraternita un’associazione o sodalizio destinato ad anziani e persone…bigotte

“Lo ribadisco che è falso e risponde a una visione sbagliata. Le confraternite sono aperte a tutti e vanno incontro con spirito cattolico ad ogni povertà”.

Come si svolgerà la giornata di oggi?

“Alle 17 incontro delle confraternite a Bitonto presso la Basilica del Santi Medici dove si terrà una catechesi sulla figura di San Piero Giorgio Frassati, patrono delle confraternite, poi in processione andremo alla Concattedrale di Bitonto dove tutti assieme celeremo l’eucarestia presieduta da don Mario Castellano. Sarà davvero una giornata di festa e di gioia per le tante confraternite diocesane”.

BV

 


Pubblicato il 29 Maggio 2025

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