Inaugurata la nuova sede alla Fiera del Levante con un investimento di 75 milioni
2.000 dipendenti già assunti, 700 nuove assunzioni previste entro il 2026. La Puglia registra una crescita del PIL pro-capite quasi doppia rispetto alla media italiana e quattro volte superiore a quella del Mezzogiorno
È stata inaugurata e presentata a Bari, presso la Fiera del Levante, nei locali che una volta ospitavano Eataly, la nuova sede del grande brand internazionale Deloitte, già da tempo presente qui a Bari. Si tratta di un cospicuo investimento pari a circa 75 milioni di euro. Ad oggi, la Deloitte occupa qui a Bari 2000 persone a conferma dell’appetibilità del sistema Bari e del suo appeal lavorativo e industriale. In verità, la sede Deloitte ad oggi è già un prezioso punto di riferimento, ma la nuova, presentata ieri davvero si qualifica come modello innovativo e terzo polo del gruppo in Italia dopo Roma e Milano, a conferma della importanza che Deloitte riserva a Bari. In poche parole, quello barese è un hub di ricerca e innovazione tecnologica con un occhio ed una apertura persino alla IA. Deloitte ha scelto di compire un ulteriore investimento di 25 milioni con l’obiettivo di creare nel territorio pugliese il” GeneìAI Center for Business information”, un polo tecnologico da oltre 70 esperti in intelligenza artificiale dedicati alla trasformazione dei principali processi del business delle imprese. Tra gli ambiti applicativi: energia, ambiente, meccanica avanzata, elettronica, automazione, Space Economy, riqualificazione edilizia, sicurezza informatica e logistica, cybersecurity, industria culturale e turismo. La ristrutturazione della nuova sede barese è stata guidata da criteri all’ avanguardia per sostenibilità ambientale, coniugando tradizione ed innovazione e di fatto è anche un omaggio alla edilizia locale con la creazione di una incubazione di startup aperta alla comunità e 1,200 postazioni di lavoro per tutti. Deloitte sin qui ha assunto in quota 2.000 persone e prevede nuove assunzioni a breve, circa altre 700. Lo si deve anche al fatto, molto determinante, dell’analisi dei dati economici relativi alla situazione pugliese che ha registrato nel periodo di tempo 2010- 2013, una crescita Pil pro capite pari a quasi sue volte quella media italiana e quasi quattro volte quella del sud Italia. La Puglia presenta un tasso di occupazione superiore alla media di altre regioni del Sud, sebbene sia inferiore alla media italiana. Insomma, dati positivi anche se quelli presentati di recente da Bankitalia sembrano smorzare gli entusiasmi. In sede di conferenza stampa Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Italia ha detto: “L’ inaugurazione della sede di Bari è solo l’ultimo step di un lungo percorso iniziato nel 1999 con l’apertura dei primi uffici. I nostri investitori testimoniano la centralità di Bari che ricopre nella nostra strategia e la nostra volontà di generare valore condiviso in sinergia con le istituzioni, il mondo accademico e gli enti locali. Il nostro polo di innovazione ha l’obiettivo di accompagnare le imprese italiane e del Sud nella sfida della transizione digitale e della IA, favorendo la crescita di giovani talenti con un focus sulle competenze che saranno fondamentali per vincere le sfide del futuro. Quello di Bari è il nostro terzo centro italiano e siamo contenti di aver riqualificato anche a beneficio della città questo immobile e la sua area. Abbiamo obiettivi ambiziosi e pensiamo possa esserci un effetto traino, punto di raccordo con la società civile ed economica. La Puglia ha i numeri per uno sviluppo che sappia affrontare le sfide più importanti. Le professionalità non mancano e siamo pronti a nuove assunzioni”. Nel pomeriggio con le autorità politiche ed istituzionali il rituale taglio del nastro.
Bruno Volpe
Pubblicato il 1 Luglio 2025