Inaugurata l’ottantaseiesima edizione della Fiera del Levante tra “lacrime” e Pnrr
Salvini: "Se è vero che c' è questo divario crescente tra nord e sud anno dopo anno, allora è vero che non bisogna aver paura del cambiamento"
Le lacrime del sindaco Antonio Decaro in gran parte hanno tolto la scena all’ inaugurazione della edizione 86 della Fiera del Levante ( aperta oggi alle 14 chiude il 17 settembre) tenutasi oggi alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. Aprendo i lavori, il primo cittadino ha inviato alla ” sua” Bari una lettera aperta nella quale ha ripercorso i suoi dieci anni da sindaco, ed oggi arrivato alla sua ultima inaugurazione in quanto cessa dall’incarico: ” Cara Bari, ti aspettano anni complicati- ha detto e in particolare quel fatidico 2026 anno nel quale i lavori e le opere del Pnrr dovranno essere completate è alla tua portata. Non avere mai paura di pretendere quelle risorse in quanto ti spettano e hai ribaltato lo stereotipo del Sud fannullone “. Chiaramente emozionato, dopo un commovente ricordo dello scomparso Sandro Ambrosi, si è rivolto a Bari: ” Bari, tu lo sai che io non volevo fare il Sindaco, ma giorno dopo giorno mi hai conquistato, mi hai fatto innamorare di questo mestiere, difficile e bellissimo, con i baresi diventati la mia famiglia. Ora lo confesso, ho paura del giorno in cui mi toglierò questa fascia per l’ ultima volta, ho paura ma non ho rimpianti perchè tutto quello che ho fatto l’ ho fatto esclusivamente per te”. ” La strada è ancora lunga cara Bari, ma tu non devi mollare mai di un centimetro. Cara Bari io continuerò adifendere le tue ragioni e quelle di altre città come te, piccole o grandi che in questi mesi ci hanno creduto e che per quei progetti del Pnrr hanno lavorato. Lo farò come sempre con spirito di collaborazione senza guardare al colore delle amministrazioni e del Governo in carica. Fino ad una ventina di anni fa, cara Bari, oltre il casello di Cerignola ti conoscevano in pochi, oggi basta passeggiare per un vicolo della città vecchia e mettersi in ascolto per essere travolti da accenti di tutto il mondo. In barba a tutti i tuoi detrattori sei diventata una città del turismo ed intorno ad esso hai sviluppato una nuova economia, nuovo lavoro, nuove opportunità. Difendi la tua autenticità, i tuoi colori e sapori. Ho la coscienza in pace perchè cara Bari, tutto quello che ho fatto, tutto, dal primo fino all’ ultimo giorno l’ ho fatto esclusivamente per te. Sii felice, tu sei Bari”. Successivamente ha preso la parola il Governatore Michele Emiliano il quale ha ricordato che la : ” La Puglia è prima in Italia per la spesa dei fondi Ue, la politica di accentramento danneggerà il Paese”. Emiliano ha evidenziato i rischi e lanciato l’ allarme sulla revisione del Pnrr: ” Dopo quasi un anno di decentramento e il fermo totale a Roma di tutte le fonti di investimento del Paese, l’ economia si sta fermando, il Pil e la produzione industriale rischiano di crollare assieme alle entrate fiscali”. Anche Emiliano ha ricordato nel suo intervento Sandro Ambrosi e ha precisato: ” In Puglia siamo abituati ad una visione chiara e ad una modalità di esecuzione che anche un bambino potrebbe comprendere. Un lavoro di pianificazione strategica cominciato nel 2005 dalla città di Bari e man mano allargato a tutti i territori attraverso un connubio coltivato tra cultura, tutela della bellezza, diritti civili e diritti universali, tra cui prima di tutto l’ accoglienza, innovazione tecnologica e formazione delle persone. Banca di Italia nel rappporto 2023 sulla economia ci dice che la Puglia ha tenuto meglio delle altre regioni nel 2020 ed è cresciuta bene nel 2021 e 2022. Abbiamo curato la nostra immagine positiva utilizzando la Puglia come scenografia di film e serie televisive bellissime come Lolita Lobosco, sfilate di moda, ma siamo stati anche quelli che accolgono migranti tra una sinergia perfetta tra Prefetture, Forze dell’ Ordine, Regione, Asl e Comuni. E siamo siamo la Regione scelta dal Governo per lo svolgimento del G 7 nella prossima primavera”. E non poteva mancare la stoccata a Fitto: ” Perchè mai impedire l’ utilizzo dei 4, 6 miliardi di FSC che spettano alla Puglia. Perchè interrompere il circolo virtuoso che i pugliesi hanno costruito in questi ultimi anni?. Non possiamo tenere centinaia di miliardi fermi del Pnrr, si rischia di perderli oer mancato utlizzo. La responsabilità che il Governo si sta assumendo è enorme nel momento in cui si chiede alla Ue di rimodulare in ogni regione, per importi miliardari opere già appaltate dai Comuni che secondo me non possono essere definanziate senza incorrere nelle censure della Corte dei Conti”. Emiliano ha citato quali esempi il parco ex Fibronit di Bari e l’ ex Ilva di Taranto, unitamente ai Giochi del Mediterraneo. Tuttavia ha manifestato che : ” La nostra volontà di collaborazione col Governo è incrollabile”. Sono poi intervenuti il Presidente della Nuova Fiera del Levante Pasquale Casillo che ha fatto un bilancio dei suoi cinque anni e di quello del cda in scadenza di mandato parlando luci ed ombre e invitando tutti ad una visione unitaria. Poi è toccato al Presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli il quale ha invocato un minuto di silenzio in onore di Sadro Ambrosi ( sono stati proiettati video con la sua immagine). Frulli ha auspicato una internazionalizzazione della Fiera, ha annunciato una manifestazione dei giovani in Fiera come accade nelle altre capitali europee, ha ricordato che in questa edizione sono aumentati gli espositori del 10 per cento ( totale di 300) e che verrà istituito un premio Caravella d’ Oro alla memoria di Sandro Ambrosi. Sempre Frulli ha ravvisato la necessità di fiere settoriali e specifiche durante l’ anno e ricordato che il turista congressuale ha una possibilità di spesa superiore al turista economico e che la Fiera di Bari deve assurgere a un ruolo centrale nel Mediterraneo. In chiusura il Vice Presidente del Consiglio Matteo Salvini ha detto: ” Se è vero che c’ è questo divario crescente tra nord e sud anno dopo anno, allora è vero che non bisogna aver paura del cambiamento. Il mio obiettivo è arrivare alla fine di questa legislatura e parlare di un Paese più unito e più moderno. L’ impegno è che per i prossimi 4 anni ci sia la stessa squadra di governo a questa Fiera del Levante perchè i cittadini e le imprese hanno bisogno di questo. Ha fatto un cenno alla legge finanziaria in corso di approvazione: ” In essa non ci sarà tutto per tutti dobbiamo dare una immagine di Governo chiara, aiutare studenti, lavoratori e pensionati chiedendo più sacrifici a chi ha di più. Abbiamo come ministero un budget di 200 milioni, l’ importante è spenderli tutti e bene. Il dialogo costante con Regioni e Comuni è fondamentale. Io ho in testa il 2032 perchè dovrà passare il primo treno della Torino Lione, del Brennero e ben prima del 2032 l’ obiettivo è arrivare in treno da Roma a Bari in tre ore e anche nel 2032 per il primo treno, auto, camion che attraversa il ponte sullo stretto di Messina. E non capisco quelli che dicono di no, su una questione fondamentale per lo sviluppo del Paese dobbiamo essere tutti uniti”. In platea presente il Presidente di Confidustria Sergio Fontana il quale ha dichiarato: ” La Fiera è una occasione per il rilancio del territorio e per la sua internazionalizzazione che è il vero obiettivo. Al Governo come imprenditori chiadiamo infrastrutture. trovo incredibile che sulla dorsale adriatica er arrivare da Lecce a Milano si faccia un viaggio della speranza mentre questo non accade sul Tirreno. Il governo insista sulle politiche attive del lavoro, solo lavoratori e imprese danno reddito e si eviti debito pubblico, reprimendo l’ evasione fiscale”. Infine alcune notizie. Amtab ha predisposto il solito collegamento con bus diretti per la Fiera che si uniscono alle linee normali e si potrà posteggiare nei park and ride. La Fiera chiuderà battenti il 17 settembre. Ogni sera un evento o concerto, e a chiudere il 17 sarà Albano ( ore 21, 00).
BV
Pubblicato il 9 Settembre 2023