Cronaca

Japigia, persi quasi 100 mila euro per l’arredo urbano

Oramai è ufficiale: la Circoscrizione Japigia – Torre a Mare ha perso ben 95 mila euro relativi al P.E.G 2013 da utilizzare per gli arredi urbani. Il verdetto, notificato al presidente Giorgio D’Amore la settimana scorsa e precisamente in data 7 gennaio con nota n. 1609, porta la firma dell’Arch. Vito Bivacco, Direttore della Ripartizione Infrastrutture del Comune di Bari, e per il governo cittadino di centrosinistra ha il sapore aspro di una sconfitta annunciata e, come tale, evitabile. Lo afferma senza tanti giri di parole Claudio Sgambati, capogruppo di Opposizione con il ‘Nuovo Centro Destra’ in Circoscrizione, parlando di <>. E veniamo alla storia documentata. La Ripartizione Ragioneria del Comune di Bari, con nota del 21 novembre, già fissava la data del 9 dicembre 2013 quale termine ultimo per l’invio della richiesta dei nuovi mutui, supportati tra l’altro dalla redazione dei relativi progetti dei quali, a tutt’oggi, non c’è traccia. Successivamente, nell’ambito del PEG approvato dalla Giunta Comunale retta da Michele Emiliano, con delibera n. 851 del 13 dicembre scorso, erano stati stanziati i fondi per il finanziamento di interventi di arredo urbano circoscrizionale. Potenzialmente, quindi, un vero e proprio regalo di Natale per la collettività e per un territorio, quello della Quinta Circoscrizione, quanto mai orfano di manutenzione da quando il centrosinistra governa la città di Bari. <>. Giunta fuori tempo massimo, la proposta di realizzare con quei 95mila euro opere di manutenzione dei marciapiedi con priorità assoluta su viale Japigia e sostituzione della panchine a Torre a Mare, resta (e resterà) lettera morta. Anche questa volta, insomma, la distrazione e il pressapochismo l’hanno fatta da padrone. Non è la prima volta dalle parti di Via Archimede. Conclusione? <>, cadenza le parole Claudio Sgambati.

 

Antonio De Luigi


Pubblicato il 14 Gennaio 2014

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